Dario Mazzola nominato Direttore della Coldiretti di Agrigento: una nuova guida per l’agricoltura locale

La Coldiretti di Agrigento ha annunciato la nomina di Dario Mazzola come nuovo Direttore. Mazzola, agronomo di 45 anni, prende il posto di Giuseppe Miccichè, che ha assunto la direzione delle federazioni di Siracusa e Ragusa. Questa nomina segna un ritorno di Mazzola ad Agrigento, dove porterà la sua esperienza maturata negli anni.

Una leadership esperta e un ritorno ad Agrigento

Dario Mazzola torna a guidare la federazione di Agrigento dopo un periodo di quattro anni trascorso come Direttore della Coldiretti di Catania, lavorando al fianco del Direttore Regionale Prisco Lucio Sorbo. La sua nomina è stata approvata dal Consiglio della Federazione, aprendo una nuova fase per l’organizzazione agricola locale.

Nel corso della riunione ufficiale, il Presidente della Coldiretti di Agrigento, Ignazio Gibiino, ha ringraziato Giuseppe Miccichè per il suo contributo, evidenziando la centralità di temi come la valorizzazione dei prodotti locali, la sana alimentazione e la lotta al cibo sintetico. Questi resteranno priorità strategiche per l’organizzazione.

Obiettivi e sfide per la nuova direzione

Con una consolidata esperienza nel settore agricolo, Dario Mazzola si concentrerà sul rafforzamento del ruolo della Coldiretti di Agrigento come punto di riferimento per gli agricoltori locali. Le sue priorità includono:

  • Promozione della filiera corta, per incentivare il consumo di prodotti a chilometro zero;
  • Sostegno alla produzione biologica, rispondendo alle crescenti richieste dei consumatori;
  • Contrasto ai prodotti contraffatti, garantendo la tutela delle eccellenze locali;
  • Promozione di pratiche agricole sostenibili, per rispondere alle sfide ambientali e di mercato.

Questa nomina riflette l’impegno della Coldiretti nel garantire una leadership radicata nel territorio, capace di affrontare le sfide del settore agricolo con soluzioni innovative. Dario Mazzola porterà avanti la missione dell’organizzazione, valorizzando il patrimonio agricolo locale e sostenendo le comunità rurali.

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