Intel, leader mondiale nel settore dei semiconduttori, ha annunciato il ritiro di Pat Gelsinger dalla carica di CEO e dal consiglio di amministrazione. La decisione, effettiva dal 1° dicembre 2024, segna la conclusione di una carriera straordinaria di oltre 40 anni all’interno dell’industria tecnologica.
Leadership ad interim e transizione
Per garantire continuità operativa durante la transizione, il consiglio di amministrazione ha nominato David Zinsner e Michelle (MJ) Johnston Holthaus come co-CEO ad interim.
- David Zinsner, Vicepresidente Esecutivo e Direttore Finanziario, continuerà a supervisionare le operazioni finanziarie dell’azienda.
- Michelle Johnston Holthaus, recentemente nominata CEO di Intel Products, guiderà i principali gruppi operativi, inclusi il Client Computing Group, il Data Center and AI Group e il Network and Edge Group.
Nel frattempo, Frank Yeary, Presidente indipendente del consiglio, assumerà il ruolo di Presidente Esecutivo ad interim.
La missione di Intel e il futuro della leadership
La priorità di Intel rimane il ripristino della competitività nei processi produttivi e il rafforzamento del gruppo prodotti, considerato il cuore delle operazioni aziendali. Frank Yeary ha sottolineato:
«Il nostro obiettivo è garantire che Intel ritorni alla leadership tecnologica e produttiva, migliorando al contempo redditività ed efficienza. Con la nomina di MJ Holthaus a CEO di Intel Products, intendiamo dare al nostro team operativo le risorse necessarie per soddisfare le esigenze dei clienti».
Il consiglio di amministrazione ha già avviato un comitato di ricerca per identificare un nuovo CEO che guiderà l’azienda in questa fase cruciale.
Pat Gelsinger: un’eredità di innovazione
Durante il suo mandato, Gelsinger ha contribuito in modo significativo al rilancio della competitività di Intel, avviando strategie per contrastare la crescente concorrenza nel settore dei semiconduttori e migliorando la capacità produttiva dell’azienda. La sua leadership ha anche consolidato l’impegno di Intel nel posizionarsi come fonderia di livello mondiale.