Il gaming cambia volto: GameStop lascia l’Italia per Gamelife

La catena di negozi GameStop si prepara a dire addio all’Italia. Nei prossimi mesi, i punti vendita presenti nel Paese verranno progressivamente convertiti in Gamelife, un marchio gestito da Cidiverte. Le insegne GameStop verranno sostituite, segnando un cambiamento storico nel panorama del gaming retail italiano.

Conferma delle indiscrezioni

Dopo settimane di speculazioni, la notizia è stata confermata dal portale iGizmo, che ha dichiarato di aver visionato in anteprima un documento esclusivo legato alla transizione. La chiusura di GameStop in Italia sembra derivare da una possibile acquisizione del 100% del capitale del franchising da parte di Cidiverte.

Cause della chiusura

La decisione si colloca in un contesto di difficoltà per GameStop a livello globale, causate dall’aumento della diffusione di giochi in formato digitale e dalla popolarità di servizi in abbonamento come PlayStation Plus e Game Pass. A questi fattori si aggiunge l’espansione del cloud gaming, che incide significativamente sulle vendite dei negozi fisici.

Per fronteggiare il calo dei ricavi, GameStop ha scelto di riorganizzare le proprie attività, considerando la divisione italiana un ramo sacrificabile per contenere i costi.

Cidiverte e il futuro di Gamelife

Il marchio Gamelife non è una novità per i gamer italiani. Il primo negozio è stato inaugurato nel 2009 e oggi la catena conta 12 punti vendita. La gestione di Gamelife è affidata a Cidiverte, un’azienda fondata nel 1992 e riconosciuta come uno dei principali distributori di videogiochi in Italia.

Dal 2000, Cidiverte ha siglato un accordo con la multinazionale americana Take-Two Interactive, sviluppatrice e distributrice di videogame di fama mondiale. Questo accordo ha consolidato il ruolo di Cidiverte come distributore esclusivo di marchi prestigiosi come 2K Games e Rockstar Games (creatori della serie GTA). L’insegna nasce nel 2009 e, nel 2010, Cidiverte acquisisce a sua volta Take-Two, continuando la sua espansione nel mercato del gaming.

Nel 2017, Cidiverte ha fondato Private Division, la terza etichetta editoriale di Take-Two Interactive, espandendo ulteriormente la propria gamma di prodotti con accessori per il gaming legati a licenze ufficiali delle principali squadre di calcio italiane.

L’ultimo acquisito è stato il portale e-commerce Multiplayer.com. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Cidiverte S.p.A.Pietro Giovanni Vago (in foto), ha commentato così l’operazione:


“Con l’acquisizione di Multiplayer.com, Cidiverte rafforza la propria posizione in ambito e-commerce, proponendo al consumatore un’offerta sempre più completa. Accogliamo con entusiasmo Multiplayer.com, pronti a sostenerne la crescita all’interno del gruppo.”

Con un organico di 80 persone e un fatturato compreso tra i 25 e i 40 milioni di euro, Cidiverte punta a consolidare la propria posizione nel mercato del gaming retail, offrendo un’esperienza più mirata e attenta alle esigenze dei consumatori moderni.

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