Martina Bagnoli, Direttrice dell’Accademia Carrara di Bergamo, ha rassegnato le dimissioni dopo otto mesi alla guida del museo. La notizia, che ha destato sorpresa nel settore culturale cittadino, arriva in un momento di forte crescita per l’istituzione, che negli ultimi anni ha ampliato la propria offerta culturale e attratto numerosi visitatori grazie a nuove mostre e iniziative.
La collaborazione tra Bagnoli e Bonaldi
Nominata a inizio anno, Bagnoli ha portato con sé una solida esperienza internazionale maturata negli Stati Uniti e in Inghilterra, e le sue competenze sono state molto apprezzate dal Consiglio di Amministrazione dell’Accademia, presieduto dalla sindaca Elena Carnevali. Al suo fianco, il General Manager Gianpietro Bonaldi, confermato nel ruolo dal sindaco Giorgio Gori, ha mantenuto un approccio manageriale e innovativo, favorendo eventi e sponsorizzazioni che hanno reso il museo protagonista nel panorama culturale di Bergamo.
L’impegno del Comune per una transizione serena
Di fronte alla decisione della direttrice, il Comune di Bergamo e il CdA dell’Accademia Carrara stanno lavorando per garantire una transizione fluida e per preservare la continuità delle attività in corso. La sindaca Carnevali, insieme all’assessore alla Cultura Sergio Gandi, ha confermato l’impegno dell’amministrazione a trovare una soluzione in grado di valorizzare al meglio il contributo della direttrice dimissionaria e del team del museo.
Le prospettive future dell’Accademia Carrara
Con il contributo di Bagnoli, l’Accademia Carrara ha organizzato eventi di grande interesse, tra cui la mostra dedicata al legame artistico tra Bergamo e Napoli nel Seicento, che ha riscosso notevoli apprezzamenti. Il Comune e il CdA puntano a garantire una continuità delle iniziative culturali già avviate, valorizzando il percorso di rilancio dell’Accademia Carrara e assicurando il miglior supporto alla futura direzione del museo.