SACE annuncia i risultati operativi al 30 giugno 2024, che confermano il forte impegno al fianco delle imprese italiane e del Sistema Paese nell’ambito del Piano INSIEME2025, con cui SACE ha abbracciato un nuovo business model che mette al primo posto la crescita sostenibile delle imprese e l’impatto generato per la collettività.
Nel corso del primo semestre 2024, SACE ha mobilitato 26,3 miliardi di euro attraverso garanzie, liquidità, servizi assicurativi, formazione e iniziative di business matching a sostegno di progetti in Italia e nel mondo, al fianco di oltre 51mila imprese, la quasi totalità PMI. Un risultato che fa salire il supporto complessivo di SACE dall’inizio di INSIEME2025 a oltre 80 miliardi di euro, pari a oltre il 70% dell’obiettivo previsto in arco di Piano (2023-2025).
L’intervento di SACE ha conseguentemente generato un impatto di 220 miliardi sul sistema produttivo e di supportare oltre 1 milione e 300 mila posti di lavoro. Grazie all’effetto leva delle sue garanzie, infatti, ogni volta che SACE interviene in un progetto rilascia un impatto positivo superiore all’impegno garantito, con un effetto moltiplicativo e importanti ricadute sul sistema e sull’occupazione.
La solidità della gestione economico, finanziaria e patrimoniale di SACE è sottolineata anche dal recente Rating assegnato da Fitch, che ha confermato il rating di SACE a BBB con Outlook Stabile (allineato a quello della Repubblica italiana), evidenziando contestualmente un Profilo Finanziario “aaa” ed un conseguente Stand Alone Credit Profile pari a “aa” di SACE.
“La crescita sostenibile delle imprese e gli impatti per la collettività sono il cuore della missione di SACE, per questo siamo orgogliosi dei risultati ad oggi raggiunti con INSIEME2025 – ha dichiarato Alessandra Ricci, Amministratore Delegato di SACE -. Soluzioni finanziarie, connessioni, formazione: così noi di SACE supportiamo l’evoluzione sostenibile delle aziende italiane. Lo facciamo attraverso un modello organizzativo agile, che punta sull’innovazione tecnologica per liberare il potenziale delle persone, accrescere la capacità di ascolto e la velocità di risposta al cliente, fondandosi su uno stile di leadership diffusa che fa di ogni SACE people un attore di cambiamento”.
Il portafoglio di impegni assicurati e transazioni garantite ha raggiunto i 260,5 miliardi di euro, stabile rispetto al 31 dicembre 2023.
Dei 26,3 miliardi complessivamente mobilitati nel primo semestre, 17,4 miliardi sono andati ad attività di export e internazionalizzazione, i restanti a supporto della competitività delle imprese sul mercato domestico. Di seguito il dettaglio delle linee operative:
▪ Export e internazionalizzazione a 17,4 miliardi. SACE supporta le imprese italiane in 200 mercati a livello globale. In particolare, il programma Push Strategy, che apre nuove rotte per l’export in Paesi strategici per il Made in Italy e per il Piano Mattei, e rafforza il posizionamento delle imprese italiane nelle catene di fornitura globali, ha raggiunto 6,8 miliardi di euro grazie anche alle nuove linee ESG Push e Import Strategico. Fondamentale in questa direzione, la Rete internazionale di SACE che nel primo semestre 2024 ha aperto nuove sedi in Vietnam e Singapore e prossimamente aprirà anche in Colombia e Marocco, quest’ultima particolarmente importante per lo sviluppo del Piano Mattei. Anche factoring, cauzioni e assicurazione dei crediti esteri contribuiscono a questo risultato, con rispettivamente 622 milioni di euro smobilizzati con factoring estero e 1 miliardo di euro di assicurazioni dei crediti esteri.
▪ Investimenti domestici a 8,9 miliardi di euro a sostegno di progetti strategici per le infrastrutture e la competitività delle imprese e del Sistema Paese. In questa operatività rientrano i 5,7 miliardi mobilitati nell’ambito dei programmi di Garanzia Archimede, Garanzia Futuro e Garanzie Green, a supporto degli investimenti in innovazione industriale, tecnologica, digitale; ma anche infrastrutture, sostenibilità, adattamento ai cambiamenti climatici, industria e servizi pubblici, che faranno da volano economico. A cui vanno aggiunti 1,8 miliardi smobilizzati attraverso il factoring e 1,4 miliardi di assicurazione dei crediti, cauzioni e rischi della costruzione sul mercato domestico.
Nel secondo semestre SACE ha inoltre lanciato Protezione Rischio Clima, la polizza digitale che consente alle imprese di assicurare i beni aziendali dai danni derivanti dai rischi connessi al cambiamento climatico e ha aperto SACE ESG Hub, un ecosistema digitale che offre alle PMI strumenti, soluzioni, contenuti e formazione per accompagnarle nei loro percorsi verso la sostenibilità.
▪ SACE Connects, il programma di accompagnamento dedicato alle PMI italiane, sviluppato con l’obiettivo di facilitare incontri di business matching con i buyer in paesi e settori ad alto potenziale, ha realizzato, nel corso del primo semestre 2024, iniziative – fisiche e digitali- in favore di 43 controparti estere, per un totale di oltre 3.000 aziende italiane supportate da inizio anno.
▪ SACE Education, l’hub formativo dedicato a imprese e professionisti, ha organizzato, nel corso del semestre, iniziative di formazione in favore di 3.600 PMI su temi quali export, internazionalizzazione, strategie green, digitali e infrastrutturali, realizzati anche in partnership con primarie Università e Business School italiane.
Complessivamente, attraverso le iniziative di accompagnamento SACE Connects e SACE Education sono state raggiunte ad oggi oltre 22mila PMI.