Kazumasa Kobayashi e Akihiro Kobayashi (in foto), rispettivamente presidente e direttore operativo dell’azienda farmaceutica giapponese Kobayashi, hanno annunciato le loro dimissioni in seguito a uno scandalo legato agli integratori alimentari anti-colesterolo dell’azienda, sospettati di aver causato numerosi decessi. L’azienda ha ammesso di aver ritardato la comunicazione dei rischi ai consumatori e di non aver richiamato i prodotti in modo tempestivo.
I primi segnali dei potenziali effetti negativi degli integratori “beni-koji” sono emersi a metà gennaio 2024, dopo una segnalazione di un medico. Tuttavia, i rischi sono stati resi noti pubblicamente solo il 22 marzo 2024. L’11 luglio 2024 è stata pubblicata un’indagine interna che ha rivelato come l’azienda abbia dato priorità alle indagini sulla causa degli effetti negativi piuttosto che informare tempestivamente i consumatori. La mancanza di comunicazione adeguata e la lentezza nel richiamare i prodotti sono state riconosciute come gravi responsabilità dei dirigenti.
Gli integratori incriminati contenevano una sostanza simile alla muffa, identificata come dannosa per i reni e responsabile delle malattie e dei decessi. Il numero totale dei decessi potenzialmente legati al consumo degli integratori è salito a 101, includendo quattro persone la cui morte era stata annunciata a marzo. Inoltre, è emerso che i dipendenti dell’azienda erano a conoscenza della formazione di una muffa blu durante il processo di produzione.
In risposta a questa crisi, Satoshi Yamane assumerà la carica di presidente a partire dall’8 agosto 2024, diventando il primo presidente al di fuori della famiglia fondatrice. Questa decisione segna un importante cambiamento nella governance dell’azienda. Come misura di responsabilità, i presidenti uscenti e i nuovi dirigenti hanno deciso di restituire rispettivamente il 50% e il 40% dei loro stipendi mensili per sei mesi, fino a giugno 2025.