Per lavorare sempre di più al coinvolgimento della propria community, Hearst ha messo a punto un nuovo modello organizzativo della propria area digitale.
Il nuovo modello si concentra sullo sviluppo degli indicatori di performance (KPI) engagement e returning visitor, che sono il metro più significativo della qualità di relazione con il pubblico e, di conseguenza, della qualità del contenuto digitale.
A maggior ragione in un contesto digitale che tende a valutare e privilegiare sempre più gli indicatori di fidelizzazione e il tempo passato sui contenuti. L’attenzione diventa dunque un indicatore fondamentale nel determinare il valore di ciò che viene letto, ascoltato o visto. Ciò ha una conseguenza diretta sul ritorno economico degli investimenti degli inserzionisti pubblicitari. Attorno a questa visione, Massimo Russo (Chief Content Officer) ha costituito l’area Digital and Engagement che si concentrerà proprio sulla creazione di contenuti web e social finalizzati a far crescere traffico, engagement e attenzione. Direttrice dell’area Carlotta Marelli, in precedenza managing editor di Elle Decor.
In quest’area confluiscono il team Social, il team SEO e Affiliation Content e le attività content e engagement dei brand del gruppo, con l’eccezione di Elle Decor, che, per la verticalità dei propri contenuti mantiene la collocazione organizzativa nella Business Unit Global Design. L’area Digital and Engagement e le Direzioni di testata, che mantengono la responsabilità multimediale delle testate, lavoreranno a stretto contatto in modo da mantenere e rafforzare l’identità di ciascun brand, sviluppare il rapporto brand/lettori e massimizzarne l’efficacia in termini di potenziale pubblicitario.
“Il mondo digitale sta attraversano un’evoluzione che vede i volumi non più come unico fattore decisivo – spiega Massimo Russo – acquistano invece sempre più importanza, anche per gli obiettivi legati alla pubblicità, tutti gli indicatori in grado di certificare la fedeltà degli utenti e una maggiore propensione a seguire la testata in tutte le sue forme. In questa nuova visione, mettere al centro la relazione dei nostri brand con le persone e concentrarsi molto di più sulla conoscenza del nostro lettore è per noi fondamentale”.