Confartigianato Imprese Sardegna ha eletto Giacomo Meloni come nuovo Presidente. Meloni, 58 anni e imprenditore edile di Olbia, guiderà l’associazione per i prossimi due anni. Confartigianato Imprese Sardegna rappresenta 7.000 imprese e 20.000 addetti.
L’elezione è avvenuta durante l’Assemblea Regionale dei delegati artigiani, riuniti nel capoluogo gallurese. Insieme a Meloni, è stato eletto come vice presidente vicario Fabio Mereu, un imprenditore del trasporto persone di Cagliari di 45 anni. Sarà supportato dai vice presidenti Sandro Paderi, imprenditore edile di Oristano, e Giuseppe Pireddu, autoriparatore di Macomer.
Il nuovo Consiglio di Giunta include anche Norella Orrù e Salvatore Loi (Cagliari-Sud Sardegna), Marina Manconi (Gallura), Giuseppe Tatti (Nuoro), Antonio Matzutzi (Oristano), Marco Rau e Maria Amelia Lai (Sassari).
Giacomo Meloni assume la presidenza dopo quasi 30 anni di attività all’interno di Confartigianato. Ha ricoperto vari ruoli, tra cui vice presidente vicario regionale, presidente provinciale di Confartigianato Gallura, presidente regionale degli imprenditori edili di Confartigianato, presidente della Cassa Artigiana dell’Edilizia, componente della Giunta Nazionale di Confartigianato Edilizia-ANAEPA e vice presidente del Cipnes di Olbia.
“Non smetteremo mai di avere cura, tutelare, rafforzare e far crescere questo fondamentale patrimonio di tradizione, conoscenza, innovazione, talento, capacità, resilienza e lavoro che le micro, piccole, medie imprese e le artigiane offrono all’Isola, al resto d’Italia e d’Europa per la crescita economica e lo sviluppo competitivo del tessuto produttivo e per il progresso sociale di cittadini e imprenditori – ha detto Giacomo Meloni – lo ribadiremo anche alla Presidente Todde, agli assessori e ai consiglieri regionali ai quali, come abbiamo sempre fatto, non chiederemo favoritismi o strumenti di mero assistenzialismo ma solo di essere messi nelle condizioni di continuare a fare il nostro meglio creando reddito e occupazione. Questa è stata e sarà sempre la nostra strada maestra e starà a noi vigilare e chiedere continuamente che gli impegni presi siano rispettati”.