Il colosso della logistica MSC entrerà nel capitale di Italo con il 50%

Italo sta attraversando un importante cambiamento nel suo assetto societario. Questo pomeriggio a Roma, presso la sede dell’azienda leader dell’Alta Velocità, verrà firmato il closing di questa transizione. Subito dopo, l’assemblea ratificherà il nuovo assetto con la nomina del consiglio di amministrazione.

Il colosso della logistica MSC, con sede a Ginevra e di proprietà dell’armatore napoletano Gianluigi Aponte (in foto), entrerà nel capitale di Italo con il 50%. Questo avviene all’interno di una ristrutturazione in cui il fondo GIP ridurrà la sua quota dal 72,6% al 35% circa, mentre Allianz aumenterà la sua quota dall’11,5% al 13%. Usciranno Flavio Cattaneo e Gianni Punzo, mentre Luca di Montezemolo manterrà la presidenza con lo 0,6%, insieme a Isabella Seragnoli e Alberto Bombassei. La transazione si basa su una valutazione patrimoniale di 3,2 miliardi netti di 900 milioni di debiti e un dividendo straordinario di 900 milioni.

Questa valutazione è il risultato del track record della gestione efficace di Cattaneo negli ultimi nove anni fino a maggio 2023. Nel 2023, Italo ha registrato ricavi per 850 milioni di euro, un EBITDA di 300 milioni, impiegando 1500 dipendenti e offrendo 51 servizi. MSC promette di trasformare Italo in un polo europeo dell’intermodalità. Gianbattista La Rocca rimarrà al timone del gruppo, che possiede anche Itabus, operante con 100 bus confortevoli.

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