Fabrizio Palenzona si dimette dalla presidenza della Fondazione CRT

L’epilogo inatteso della dimissioni di Fabrizio Palenzona dalla presidenza della Fondazione CRT è stato il risultato di una serie di eventi tumultuosi, culminati in un’aspra discordia all’interno del consiglio di amministrazione.

La decisione di Palenzona di dimettersi è stata presa dopo tentativi falliti di mediazione nel corso del fine settimana e una riunione del consiglio di amministrazione che si è protratta fino a tarda notte. Anche l’uscita di scena del segretario generale Andrea Varese e le nomine negli enti collegati hanno contribuito alla situazione di tensione.

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Le ragioni delle dimissioni di Palenzona sono state attribuite al fatto che i passi intrapresi nei giorni precedenti non erano riusciti a placare le speculazioni che circondavano gli ultimi eventi dell’ente. Palenzona avrebbe comunicato che non era disposto a fare compromessi in termini di etica e legalità, e che non avrebbe tollerato una gestione che si basasse su logiche spartitorie anziché sull’obiettivo di preservare e promuovere i valori filantropici della Fondazione.

Lo scontro interno al consiglio di amministrazione è iniziato dopo la definizione della lista del consiglio di indirizzo della Fondazione. Si è venuta a creare una frattura all’interno del board, con alcuni consiglieri che si sarebbero coalizzati per influenzare il consiglio di indirizzo, creando di fatto un accordo segreto per eterodirigere le decisioni dell’organo.

La situazione è ulteriormente peggiorata quando è emerso che l’ex consigliere Corrado Bonadeo aveva agito come regista di questo patto occulto. Le dimissioni di Bonadeo non sono state sufficienti a placare le tensioni, e durante una riunione del consiglio di amministrazione successiva sono emerse critiche nei confronti dell’ex segretario generale Varese, accusato di aver avviato le interlocuzioni con il Ministero dell’Economia senza informare preventivamente il consiglio.

Questa crisi interna ha rivelato una carenza di fiducia e di allineamento degli organi con il Presidente Palenzona, evidenziando divergenze su scelte strategiche e di investimento. Alla luce di questi eventi, Palenzona ha deciso di dimettersi dalla presidenza della Fondazione CRT.

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