Il Centro Nazionale Trapianti (CNT) ha un nuovo direttore generale: Giuseppe Feltrin, rinomato cardiochirurgo veneto. La sua nomina, annunciata dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, rappresenta un momento di orgoglio per l’intera comunità sanitaria della regione. Feltrin prende il posto di Massimo Cardillo, la cui carica è terminata.
Zaia ha lodato l’eccezionale contributo di Feltrin al trapiantismo veneto, ricordando i risultati record raggiunti durante il suo mandato come coordinatore del Centro Regionale Trapianti. I numeri parlano chiaro: nel 2023, il Veneto ha segnato un record di 960 trapianti, con un aumento significativo rispetto all’anno precedente. Questo successo è stato possibile grazie all’impegno della squadra di trapiantisti del Veneto, organizzata per operare 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, sotto la guida di Feltrin.
La nomina di Feltrin al CNT è stata accolta con grande entusiasmo, sia per i suoi risultati già ottenuti che per le speranze di ulteriori progressi nel campo dei trapianti. Zaia ha espresso fiducia nella capacità di Feltrin di guidare il CNT con la stessa efficienza e dedizione dimostrate in passato.
Infine, Zaia ha sottolineato l’importanza di mantenere l’attività trapiantistica anche durante la pandemia da Covid-19, un periodo di sfide senza precedenti. Nonostante le difficoltà, i trapianti non sono mai stati interrotti, dimostrando la resilienza e l’impegno della comunità sanitaria veneta.
La nomina di Feltrin al CNT segna un nuovo capitolo nel suo percorso professionale, promettendo nuovi successi nel campo dei trapianti a livello nazionale.