Alessandro Gandolfi, Managing Director e figura di spicco nell’asset management italiano, si appresta a concludere il suo lungo percorso professionale presso PIMCO, gruppo Allianz, dopo un’impeccabile carriera durata 18 anni. Gandolfi, che nel 2015 ha inaugurato la sede italiana della prestigiosa società di gestione patrimoniale statunitense, ha iniziato la sua avventura presso PIMCO molti anni prima, da Londra, dove ha guidato il business development per l’Italia.
In qualità di responsabile delle attività della SGR nel nostro Paese, Gandolfi ha costruito e guidato una squadra di oltre 25 professionisti, responsabili di un portafoglio di oltre 40 miliardi di attivi. La sua presenza è stata fondamentale per il consolidamento di PIMCO nel mercato italiano.
La casa di gestione ha confermato ufficialmente che Gandolfi lascerà l’azienda per andare in pensione alla fine di giugno. Durante il suo lungo mandato, Gandolfi ha svolto un ruolo chiave nell’espansione delle attività di PIMCO in Italia, concentrandosi inizialmente sullo sviluppo del business e successivamente assumendo il ruolo di responsabile per l’Italia.
Sotto la sua guida, l’Italia è diventata un mercato cruciale per PIMCO, specialmente nel settore Global Wealth Management, rispondendo alla crescente domanda degli investitori italiani di soluzioni globali a reddito fisso.
PIMCO ha espresso il suo profondo apprezzamento per i contributi di Gandolfi nel corso degli anni e ha garantito una transizione senza intoppi durante il suo pensionamento.
Nonostante il suo ritiro, il futuro della leadership di PIMCO in Italia rimane incerto, anche se ci si aspetta una soluzione interna.