Paul Saleh è il nuovo CEO di Atos, cambio strategia e cambio al vertice

Atos ha annunciato un’importante rivoluzione nel suo approccio strategico al business, motivata dalla necessità di assicurare il rimborso e il rifinanziamento dei debiti finanziari, mantenendo nel contempo un mix di attività accattivante. La società tecnologica francese ha comunicato tali cambiamenti attraverso un comunicato ufficiale, nel quale si specifica che Paul Saleh, attuale Chief Financial Officer (CFO) del gruppo, è stato designato come nuovo Chief Executive Officer (CEO) con effetto immediato. Contestualmente, Jacques-François de Prest assume il ruolo di nuovo CFO in sostituzione di Saleh.

Parallelamente a queste nomine di vertice, il consiglio di amministrazione vede l’ingresso di due nuovi membri indipendenti, Sujatha “Suja” Chandrasekaran e Monika Maurer. Allo stesso tempo, ulteriori nomi sono in fase di valutazione, come dichiarato in una nota ufficiale, con l’obiettivo di consolidare ulteriormente il consiglio di amministrazione in questo periodo di significativa trasformazione.

L’azienda ha colto l’occasione dell’annuncio dei cambiamenti dirigenziali per ribadire l’impegno nel rispettare le proiezioni finanziarie dichiarate in termini di fatturato e utili. Tuttavia, viene riconosciuto che il free cash flow prevedibile dovrebbe attestarsi a circa 100 milioni al di sotto degli obiettivi stabiliti nel piano di ristrutturazione. Questo sottolinea le sfide finanziarie che il gruppo sta affrontando, ponendo l’attenzione su come gestirle durante il processo di trasformazione in corso.

Rinegoziazione del debito e indiscrezioni

Riguardo alla recente riorganizzazione, nelle ultime ore sono circolate voci e indiscrezioni, tra cui quelle provenienti dal quotidiano Le Figaro. Secondo quanto anticipato dal giornale, Jean-Pierre Mustier, presidente di Atos dallo scorso ottobre e ex dirigente di Unicredit, sembra stia valutando la possibilità di presentare un ricorso al Tribunale commerciale di Nanterre. L’obiettivo sarebbe quello di ottenere il supporto di un amministratore giudiziario per avviare negoziati finalizzati a ristrutturare il debito, valutato intorno ai 5 miliardi di euro, con le 22 banche credenti coinvolte.

Queste indiscrezioni mettono in luce la complessità della situazione finanziaria di Atos e suggeriscono che l’azienda sta esplorando opzioni legali e strategiche per affrontare le sfide legate al pesante debito. La possibilità di coinvolgere un amministratore giudiziario suggerisce un approccio mirato a negoziare le condizioni del debito con le istituzioni creditizie coinvolte. Resta da vedere come si evolveranno questi sviluppi e quali saranno le decisioni prese per garantire la stabilità finanziaria dell’azienda durante questo periodo di riorganizzazione. Tuttavia, Atos ha risposto alle indiscrezioni affermando ufficialmente di non aver presentato alcuna richiesta di nomina di un mandatario ad hoc o di avviare una procedura di conciliazione. La società ha precisato che, sebbene non abbia ancora intrapreso tali misure, si riserva il diritto di utilizzare i mezzi legali disponibili. In questo modo, Atos cerca di dissipare le voci circolate riguardo alla possibile richiesta di supporto di un amministratore giudiziario e sottolinea la volontà di esplorare le opzioni legali in maniera prudente e conforme al contesto aziendale. Resta da vedere come questa situazione si svilupperà e come la società affronterà le sfide finanziarie in corso.

Nuove nomine

Con la nomina di Paul Saleh come nuovo CEO, il consiglio d’amministrazione di Atos dà seguito alle raccomandazioni del comitato Nomine e Governance. Saleh assume il ruolo precedentemente occupato da Yves Bernaert, il quale lascia il Gruppo dopo un periodo intenso di trasformazione.

Paul Saleh, che ha un’ampia esperienza nel settore dei servizi IT e ha ricoperto il ruolo di CFO del gruppo dal agosto 2023, ha una carriera di rilievo come CEO di Gainwell Technologies e precedentemente come CFO in Csc/Dxc, nonché come CFO e CEO ad interim in Sprint Nextel Corporation. Il nuovo Chief Financial Officer (CFO), Jacques-François de Prest, proviene da Mobivia, dove ha ricoperto il ruolo di CFO e Performance Leader. Paul Saleh commenta la sua nomina dichiarando di aver acquisito una profonda conoscenza dell’azienda durante il suo periodo come CFO di Atos e di avere una chiara comprensione delle azioni necessarie per garantire un futuro di successo e sostenibile per il Gruppo. Esprime inoltre la sua attesa di collaborare con il consiglio di amministrazione, Carlo d’Asaro Biondo e il team di gestione per implementare queste misure a beneficio di tutti gli stakeholder.

Le nomine nel consiglio di amministrazione di Sujatha “Suja” Chandrasekaran e Monika Maurer sono finalizzate a rafforzare le competenze nelle aree strategiche delle tecnologie digitali e dei grandi progetti di trasformazione. Atos sottolinea che ulteriori nomine nel consiglio sono attualmente in fase di revisione, evidenziando l’impegno a consolidare e rafforzare la leadership del consiglio di amministrazione durante questo periodo di cambiamento.

Paul Saleh e la sua Mission

Il nuovo CEO di Atos, Paul Saleh, concentrerà i suoi sforzi principalmente sul rifinanziamento dei debiti finanziari del Gruppo. Inoltre, si dedicherà alle trattative in corso o future, con particolare attenzione alla cessione delle attività Tech Foundations a Epei e delle attività Big Data & Security (Bds) ad Airbus. La società sottolinea che Saleh collaborerà strettamente con Carlo d’Asaro Biondo, Direttore Generale del Gruppo, il quale ha la responsabilità delle operazioni aziendali, dello sviluppo commerciale, delle partnership, dell’efficienza dei prodotti e delle attività.

Questi orientamenti indicano chiaramente il focus di Saleh sulla gestione finanziaria e sulle operazioni aziendali critiche, evidenziando l’importanza di ristrutturare le attività e le passività del Gruppo. La menzione delle trattative in corso o future per la vendita di specifiche divisioni aziendali indica un impegno verso la razionalizzazione del portafoglio aziendale e la ricerca di opportunità strategiche per migliorare la posizione finanziaria di Atos. La collaborazione stretta con il Direttore Generale sottolinea l’importanza della sinergia tra leadership finanziaria e operativa durante questo periodo di trasformazione.

La sostenibilità a lungo termine del business: il focus

“Paul è un dirigente esperto, con una vasta esperienza nella finanza aziendale, nei turnaround aziendali e nelle ristrutturazioni, anche nel settore tecnologico – dice Jean-Pierre Mustier – È la persona giusta per guidare Atos in questo periodo di trasformazione, mentre intraprendiamo un’azione decisa e disciplinata per garantire la sostenibilità a lungo termine della nostra attività a vantaggio dei nostri 105.000 dipendenti, dei nostri clienti e dei nostri investitori”. “Sono inoltre lieto di dare il benvenuto a Jacques-François de Prest come Cfo del Gruppo – termina  – nonché a Sujatha Chandrasekaran e Monika Maurer, due membri del consiglio di amministrazione di grande esperienza”.

Yves Bernaert: “Divergenze di opinioni”

“Sono molto orgoglioso e grato di aver potuto lavorare con tutti i membri del team di Atos – afferma Yves Bernaert, il Ceo uscente – Sono entrato in azienda per gestirne la trasformazione e lo sviluppo. Sulla base delle mie convinzioni e con il sostegno del consiglio di amministrazione, ho anche lavorato per adeguare la strategia a beneficio dell’azienda, dei suoi dipendenti e degli azionisti. A causa di una divergenza di opinioni sulla governance per l’adeguamento e l’esecuzione della strategia, ho deciso di lasciare l’azienda. Vorrei ringraziare tutti i dipendenti di Atos per il duro lavoro svolto durante il mio periodo di permanenza nell’azienda e auguro ad Atos e a tutti i team il meglio per il futuro”.

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