Francesca Busnelli acquisisce la Enzo Degli Angiuoni Spa

Francesca Busnelli ha acquisito la Enzo Degli Angiuoni Spa. La società nacque nel 1981 ed è attiva nella produzione di tessuti di alta gamma per l’arredamento. Inizia un nuovo corso anche con la decisione di adottare fin da subito come nome EDA, acronimo della storica denominazione. Alla direzione creativa è stata confermata l’attuale direttore, Maria Adele Cappelli.

Francesca Busnelli porta le competenze maturate nell’azienda di famiglia, B&B Italia, gruppo italiano attivo a livello internazionale oggi di proprietà di Design Holding. “L’obiettivo – si legge in una nota – è quello di rilanciare, anche attraverso nuove partnership e collaborazioni, un’azienda che possiede una storia unica e mantiene una produzione 100% Made in Italy, interamente realizzata nella sede operativa di Garbagnate Monastero (LC), progettata dall’architetto Antonio Citterio, in cui oggi lavorano oltre 60 risorse che possiedono un know-how d’eccellenza riconosciuto da tutto il mercato. La produzione EDA – caratterizzata da una continua ricerca stilistica e dall’alta qualità del prodotto – è riconosciuta da tutti i propri clienti, tra i quali si annoverano alcuni tra i più prestigiosi brand della moda, gli editori tessili, gli studi di architettura e di design, le aziende produttrici di arredamento di alta gamma

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EDA investirà maggiormente in digitalizzazione e innovazione, potenziando attrezzature e sistemi di gestione e controllo dei processi industriali. Il rilancio dell’azienda passerà anche attraverso l’espansione nel mercato consumer valorizzando il marchio EDA Milano, rivolto ai settori home e hotellerie.

La dimensione familiare – ha commentato Busnelli – è stata uno dei fattori determinanti del successo di EDA unitamente alla creatività e dinamicità, diventando così un riferimento nel settore. Provenendo io stessa da una esperienza imprenditoriale in un settore affine è con grande senso di responsabilità e rispetto dell’heritage che ne raccolgo la guida. EDA è per me sinonimo di eccellenza Made in Italy e di ricerca stilistica combinata all’innovazione: sono proprio questi gli elementi da cui partiremo per portare l’azienda verso nuovi mercati e una nuova fase di crescita”.

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