Pimkie, il marchio di fast fashion, ha annunciato una nuova organizzazione aziendale. Salih Halassi, Presidente di Pimkinvest, la struttura creata per acquisire il marchio, è diventato CEO, mentre Elodie Chelle è stata nominata Vicedirettore generale.
L’obiettivo della nuova gestione è rendere Pimkie il marchio accessibile preferito dalle giovani donne, promuovendo un consumo più sostenibile e resiliente alle crisi. Per farlo, stanno lavorando su una nuova strategia di prezzo, storytelling digitale e produzione, con l’obiettivo di importare il 40% dei prodotti da paesi vicini entro il 2025. Inoltre, entro tre anni, mirano a offrire prodotti completamente sostenibili nella loro linea base e ad estendere il mercato dell’usato in tutti i loro negozi entro due anni. Nel periodo 2023-27, prevedono di chiudere 64 negozi e tagliare 257 posizioni.
Pimkie, fondata nel 1971, ha affrontato sfide dalla concorrenza online come Shein, la crescita del settore dell’usato e gli effetti della pandemia. La pandemia ha colpito anche altri marchi di moda in Francia, con alcuni che hanno dichiarato bancarotta o liquidazione.