Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nomina 25 nuovi Cavalieri del Lavoro | Domenicali, Pesenti tra i nomi

I profili dei 25 nuovi Cavalieri del Lavoro 2023 nominati oggi dal Presidente della Repubblica

Mariella AMORETTI – 1952 – Parma – Industria armatoriale
È dal 1999 amministratore delegato del Gruppo Amoretti Armatori. L’azienda, fondata dal padre
per il trasporto su gomma di prodotti petroliferi, è oggi presente a livello mondiale nel trasporto
marittimo di merci petrolchimiche con 4 milioni di tonnellate movimentate ogni anno. Negli anni
‘90 è stata tra le prime società del settore a dotarsi di navi cisterna a doppio scafo. È attiva nel
Mediterraneo e nel Nord Europa con una flotta di 12 navi equipaggiate di moderne tecnologie
sostenibili. Opera con due sedi in Italia, a Parma e Augusta, e una a Rotterdam. Occupa 440
dipendenti, di cui 400 marittimi.

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Mario BIASUTTI – 1949 – Udine – Industria, pelletteria
È amministratore di Mabi International, da lui costituita nel 1980 per lo sviluppo di modelli e per la
produzione di pelletteria con marchio “Andrea Mabiani”. Attraverso investimenti in innovazione di
processo, la trasforma in uno dei principali produttori di borse e accessori di alta gamma per griffe
internazionali tra cui Chanel, Chloé e Givenchy. Nei tre stabilimenti di San Daniele del Friuli,
Scandicci e Albignasego realizza l’intero processo produttivo: sviluppo, progettazione dei modelli,
prototipazione, taglio e assemblaggio. Produce ogni anno 120.000 borse e 300.000 articoli di
piccola pelletteria. L’export è superiore al 97%. Occupa 225 dipendenti.

Rosa Maria Luisa CASSATA – 1956 – Milano – Industria chimica
È dal 1999 amministratore delegato di Nuncas, azienda di famiglia specializzata nella realizzazione
e commercializzazione di prodotti per la detergenza e la profumazione della casa. Ne ha sviluppato
la produzione attraverso la creazione della linea di fragranze per l’ambiente “Compagnie di
profumi” e l’inaugurazione della nuova sede produttiva di Settimo Milanese, dotata di un
laboratorio di ricerca e sviluppo. Opera inoltre con uno stabilimento a Rho, una boutique a Milano e
due filiali commerciali in Francia e Spagna. Con oltre 250 referenze, è presente nella grande
distribuzione direttamente con i marchi Nuncas, Compagnia dei Profumi, Livax e Vittoria Verde.
Occupa circa 60 dipendenti.

Maria Grazia CASSETTI – 1939 – Firenze – Artigianato orafo
È dal 1980 amministratore di Cassetti Gioielli, azienda fondata dal padre come laboratorio di
argenteria sulla Costa dei Magnoli a Firenze e da lei sviluppata in una catena di gioiellerie con
sette punti vendita in Italia. Fin dagli anni ’50 promuove la realizzazione di creazioni in argento e
cristallo e in argento e porcellana. Nel tempo affianca alla produzione e commercializzazione di
produzioni a marchio proprio, la vendita di brand di alta orologeria e di gioielleria internazionale.
Oggi l’azienda è articolata in tre divisioni e opera con un laboratorio di argenteria nel quale le
creazioni sono rigorosamente rifinite a mano. Occupa circa 25 dipendenti.

Gregorio CHIORINO – 1945 – Biella – Industria metalmeccanica
È dal 1982 presidente e amministratore delegato di Chiorino, azienda di famiglia nata come
conceria di cinghie in cuoio per l’industria tessile biellese e oggi leader nella produzione di nastri
trasportatori e cinghie di trasmissione per i settori alimentare, meccanico, packaging, aeroportuale,
tessile e movimentazione materiali. Attraverso investimenti in innovazione di processo ha ampliato
la gamma dei prodotti con la realizzazione di nastri in resina plastica e di calandre. Oggi il Gruppo
opera con uno stabilimento a Biella, con un centro di ricerca e sviluppo interno e 19 filiali estere
con un export di circa l’80%. Sotto la sua guida i dipendenti sono aumentati da 136 a oltre mille.

Giovanni CLEMENTONI – 1962 – Ancona – Industria, giocattoli
È dal 2002 amministratore delegato di Clementoni, azienda di famiglia attiva nella produzione di
giochi educativi. Sotto la sua guida vengono realizzati investimenti per l’innovazione di processo e
viene avviata l’internazionalizzazione con la costituzione di filiali commerciali in Europa e di una
filiale logistica ad Hong Kong. Oggi l’azienda commercializza ogni anno 28 milioni tra giocattoli e
giochi da tavolo, tradotti in 16 lingue e distribuiti in 83 paesi, con un export del 70%. Realizza il

90% della produzione nello stabilimento di Recanati. Ha sviluppato i livelli occupazionali da 240 a
600 dipendenti.

Cristina CROTTI – 1966 – Cremona – Industria, energia
È presidente di Enercom, gruppo attivo con sei società nella produzione di energie rinnovabili,
distribuzione gas, vendita di luce e gas, efficientamento energetico e servizi al pubblico e al privato.
Nel 1999, alla scomparsa del padre, entra nell’azienda di famiglia per assumerne le redini nel 2002.
Sotto la sua guida i dipendenti aumentano da 115 a 300 e i Comuni serviti tra distribuzione di gas e
illuminazione da 100 a 150. Oggi Enercom serve oltre 165.000 clienti e conta 35 punti vendita a
marchio nel Nord Italia e cinque centrali idroelettriche in provincia di Bergamo. Investe ogni anno
circa 12 milioni di euro in infrastrutture, mezzi e risorse umane.

Roberto DANESI – 1943 – Roma – Industria alimentare
È dal 2000 presidente di Danesi Caffè, azienda di famiglia attiva nell’importazione, torrefazione ed
esportazione del caffè. Nel 1970, quale direttore commerciale, ne avvia l’internazionalizzazione con
la creazione di una rete di distribuzione in 16 paesi europei e l’apertura di uffici commerciali ad
Atlanta, New York, Los Angeles e Miami. Oggi l’azienda è presente sul mercato con cinque linee
di prodotto: macinato, in grani, monorigine, cialde e capsule. Lavora sulla filiera corta attraverso
l’acquisto della materia prima direttamente da piccoli produttori nel Centro e Sud America e in
Africa. Occupa 35 dipendenti.

Armando DE NIGRIS – 1964 – Napoli – Industria alimentare
È presidente del Gruppo De Nigris, azienda di famiglia leader nella produzione di aceto e di aceto
balsamico di Modena I.G.P., con una capacità produttiva annuale di 30 milioni di litri. Fondata nel
1889, rappresenta il 27% delle esportazioni di aceto italiano nel mondo. Ne ha sviluppato la
capacità produttiva realizzando tre stabilimenti in Emilia Romagna e affiancando alla sede storica di
Afragola un ulteriore sito produttivo a Caivano. Oggi il Gruppo è presente in 52 paesi con un export
dell’85%. Controlla oltre il 90% delle materie prime necessarie alle produzioni avvalendosi di
serbatoi con una capacità totale di 60 milioni di litri per lo stoccaggio. Occupa 165 dipendenti.

Stefano DOMENICALI – 1965 – Regno Unito – Industria, automobili di lusso
È il primo italiano nominato presidente e amministratore delegato di Formula 1, società che detiene
il marchio e la proprietà dei diritti commerciali dei Gran Premi del Campionato Mondiale di

Formula 1. Nel 1991 entra in Ferrari, di cui è stato direttore sportivo della Squadra Corse e
responsabile della Scuderia, vincendo 14 titoli tra costruttori e piloti nel Campionato Mondiale di
Formula 1. Dal 2016 al 2020 è stato presidente e amministratore delegato di Automobili
Lamborghini. Sotto la sua guida, i dipendenti sono aumentati di 700 unità e le vendite del 43%. Dal
gennaio 2021 è ai vertici di Formula 1 e ha registrato un aumento del 49% dei ricavi. Occupa 525
dipendenti.

Marco GALLIANI – 1954 – Bologna – Industria metallurgica
È amministratore delegato di Profilati, capogruppo di famiglia attivo nell’estrusione di alluminio,
rame e argento e nel design di sistemi in alluminio per porte e finestre. Ha depositato 21 brevetti per
la realizzazione di infissi sia a battente che scorrevoli. Nel 2020 ha ricondotto la società Pietro
Galliani Brazing sotto il controllo della famiglia, riacquisendone il pacchetto di maggioranza dalla
tedesca MEC-Castolin. Opera con tre stabilimenti a Bologna e uno a Teramo. Ogni anno realizza
oltre 1.500 matrici per estrusione. L’export è di circa l’80%. Occupa 380 dipendenti.

Enrico GRASSI – 1958 – Reggio Emilia – Industria meccatronica
È presidente di Elettric 80, da lui fondata nel 1980 come piccola impresa di cablaggio elettrico e
oggi attiva nella meccatronica con la progettazione, produzione e messa in opera di logistica
automatizzata per stabilimenti dei settori alimentare, bevande e carta. Tra i sistemi realizzati vi sono
robot di palettizzazione, veicoli a guida laser e magazzini ad alta densità. Ha installato nel mondo
oltre 2.000 sistemi robotizzati in circa 300 fabbriche integrate. Con una sede produttiva a Viano e
13 filiali tra Europa, Nord e Sud America, Australia, Asia e Medio Oriente ha un export del 90%.
Conta 33 brevetti. Occupa 1.200 dipendenti. È tra i fondatori del polo tecnologico meccatronico
dell’Emilia Romagna “ITS Maker”.

Pierluca IMPRONTA – 1961 – Roma – Terziario, assicurazioni
È dal 2020 presidente e amministratore delegato di M.a.g., capogruppo attiva nel brokeraggio
assicurativo per aziende italiane, associazioni e enti pubblici. Nel 1990 entra nella società di
famiglia Marine & Aviation, specializzata in rischi armatoriali e aeronautici, di cui è presidente dal

Nel decennio successivo ne guida lo sviluppo con l’acquisizione delle attività italiane della
britannica Jardine Lloyd Thompson, tra i principali broker di assicurazioni al mondo, e con
l’incorporazione di oltre 10 società del settore. Le sedi aumentano da 4 a 23 e i dipendenti da 25 a

Oggi il Gruppo è presente nella gestione dei rischi in molteplici settori industriali e ogni anno
intermedia in Italia oltre 330 milioni di premi.

Giovanni LAVIOSA – 1956 – Livorno – Industria chimica
È dal 1997 presidente e amministratore delegato di Laviosa Chimica Mineraria, azienda di famiglia
tra i leader mondiali nell’estrazione, lavorazione e commercializzazione di prodotti a base di
bentonite sia per il settore industriale sia per il largo consumo. Ne ha sviluppato
l’internazionalizzazione attraverso società controllate in Spagna, Turchia, India e Francia e
consolidato la presenza nel settore del pet care attraverso le acquisizioni delle francesi Damolin
Etrechy e di France Litiere. Opera con due sedi produttive a Livorno e una a Cagliari. Processa ogni
anno oltre 250.000 tonnellate di materiali e fornisce più di 1.500 clienti con un export di circa il
50%. Occupa 350 dipendenti.

Piernicola LEONE DE CASTRIS – 1961 – Lecce – Agricolo, vitivinicolo
È dal 2010 amministratore delegato dell’Antica Azienda Vitivinicola Leone de Castris, impresa di
famiglia fondata nel 1665 a Salice Salentino. Alla fine degli anni Ottanta vi fa ingresso per
diventarne nel 1991 direttore generale. Ne sviluppa la produzione con investimenti in innovazione
di processo e la realizzazione di nuove etichette con vitigni DOC pugliesi, quali il Primitivo di
Manduria, il Copertino e il Locorotondo. Oggi l’azienda si sviluppa su una superfice di 300 ettari,
di cui 200 coltivati a vigneto. Ogni anno produce oltre 2 milioni di bottiglie con un export di circa il
50%. Occupa circa 70 dipendenti. Ha fondato il Museo del vino “Piero e Salvatore Leone de
Castris”.

Arnaldo MANINI – 1936 – Perugia – Industria, edilizia
È presidente e amministratore delegato di Manini Prefabbricati, azienda da lui fondata nel 1962 per
la produzione di travetti in cemento oggi specializzata nella realizzazione di sistemi e strutture
prefabbricate per l’edilizia. Tra le produzioni brevettate il “Manini Connect”, un sistema di
monitoraggio in tempo reale per rilevare anomalie statiche e dinamiche causate da nubifragi,
sismi o fenomeni ventosi e lo “Shaker sismico”, un sistema di diagnostica tellurica per edifici
prefabbricati, largamente impiegato in aree a rischio sismico. Opera con quattro sedi produttive a
Bastia Umbra, Perugia, Aprilia e Somaglia. Occupa circa 300 dipendenti.

Averardo ORTA – 1972 – Bologna – Terziario, sanità privata
È presidente e amministratore delegato dell’ospedale privato Santa Viola di Bologna, struttura
accreditata con il Sistema Sanitario Nazionale da lui costituita nel 2001 per l’assistenza a pazienti
con disturbi della coscienza. Opera con 97 posti letto e occupa circa 95 dipendenti. Nel 2009 ha dato vita al Consorzio Ospedaliero Colibrì con 11 dipendenti, di cui è amministratore delegato, per
l’assistenza amministrativa e tecnica a 22 strutture sociosanitarie. È inoltre fondatore e
amministratore di Clinicadomicilio, attiva nell’esecuzione di radiografie ed ecografie a domicilio.

Fabrizio PARODI – 1961 – Genova – Industria, trasporti e logistica
È dal 1999 amministratore delegato e presidente di Interglobo, azienda di famiglia attiva a livello
mondiale nei trasporti e nella logistica. Ne ha sviluppato l’internazionalizzazione attraverso le
acquisizioni di Queirolo, storico spedizioniere genovese, e di Lpl, società di trasporti di carichi
eccezionali, oltre a creare un network di sedi estere. Oggi il Gruppo è presente in Nord, Centro e
Sud America e in Asia con 25 società e piattaforme logistiche con un export del 65%. Ogni anno
gestisce le spedizioni per via mare di 150.000 container. Occupa 475 dipendenti.

Mario Alberto PEDRANZINI – 1950 – Sondrio – Credito, banche
È dal 1997 direttore generale e dal 2012 consigliere delegato di Banca Popolare di Sondrio.
L’istituto, nato in Valtellina nel 1871, è tra prime banche popolari sorte in Italia sul modello del
credito cooperativo. Tra il 2017 e il 2019, attraverso le acquisizioni di Banca della Nuova Terra,
Prestinuova e del 37 % di Arca Holding, ne ha rafforzato la presenza nei settori del credito
agroindustriale, dei finanziamenti e del risparmio gestito. Nell’ultimo anno l’istituto ha
incrementato del 6% la raccolta diretta da clientela. È presente nel Nord Italia e nel Lazio con oltre
500 sportelli e 900.000 clienti. Occupa 3.470 dipendenti.

Carlo PESENTI – 1963 – Bergamo – Terziario, servizi finanziari
È dal 2014 consigliere delegato di Italmobiliare, holding famigliare di partecipazioni industriali di
cui dal 2001 è stato direttore generale. Nel 2016, dopo la cessione di Italcementi, azienda di
famiglia attiva nel settore cementiero, avvia la diversificazione del portafoglio di Italmobiliare con
l’acquisizione di partecipazioni stabili per lo sviluppo di società manifatturiere, tra cui il 40% del
Gruppo Tecnica, il 40% di Iseo Serrature, il 60% di Caffè Borbone e il 95% di Officine Profumo di
Santa Maria Novella, società in cui è presente come amministratore. Oggi Italmobiliare è quotata
nel segmento STAR di Borsa Italiana con una capitalizzazione di circa 1 miliardo di euro. È
presente anche nel private equity con il fondo Clessidra. Occupa 45 dipendenti in Italmobiliare e
5.860 addetti attraverso le società partecipate.

Massimo RENDA – 1967 – Napoli – Industria alimentare
È presidente di Caffè Borbone, da lui fondata nel 1994 come società di gestione di distributori
automatici di caffè per uffici e oggi terzo produttore sul mercato italiano di porzionato in capsule e
in cialde. Ne ha guidato la crescita con investimenti in innovazione di prodotto e di processo,
comunicazione pubblicitaria e sviluppo della rete commerciale. Con uno stabilimento a Caivano
produce ogni giorno circa 96 tonnellate di prodotto tra caffè torrefatto e in grani, cialde e capsule. È
presente sul mercato con due linee di prodotto, una per i distributori automatici e una per la grande
distribuzione e la vendita al dettaglio. L’export è del 22%. Occupa 260 dipendenti.

Iolanda RIOLO – 1967 – Palermo – Commercio, automobili
È amministratrice di quattro società concessionarie in Sicilia dei principali marchi automobilistici,
tra cui Audi, Toyota, Volvo, Mercedes, Smart, Opel e Ducati per le due ruote. Nel 1995 entra
nell’azienda di famiglia, allora concessionaria Volkswagen con 33 addetti. Nel 1999 ne assume la
guida e avvia l’espansione acquisendo nuovi marchi e ampliando gli spazi espositivi e le officine
per le attività di assistenza. Realizza così tra il 2002 e il 2008 il centro “Toyota city”, su un’area di
10.000 metri quadrati, il centro Mercedes, in un hangar di 5.000 metri quadrati e l’Audi Zentrum
Palermo, in un hangar di 6.400 metri quadrati. Occupa 270 addetti.

Stefania TRIVA – 1964 – Brescia – Industria, dispositivi medici
È presidente e amministratore delegato di Copan Italia, azienda di famiglia leader nella produzione
di tamponi per la batteriologia e di sistemi di prelievo e di conservazione per la biologia molecolare.
Nel 2003 brevetta il tampone FLOQSwabs, in grado di assicurare l’80% di raccolta dei campioni
biologici, oggi utilizzato a livello mondiale per la verifica della positività da Coronavirus e da altre
epidemie. Con uno stabilimento a Brescia, due sedi produttive negli Stati Uniti e due filiali
commerciali in Cina e in Giappone ha un export superiore al 90%. Produce ogni anno circa 1
miliardo di tamponi, 400 milioni di pipette e 10 milioni di sistemi di trasporto virali. Occupa 615
dipendenti.​

Francesco Paolo VALENTINI – 1961 – Pescara – Agricolo, vitivinicolo
È dal 1980 amministratore dell’azienda vitivinicola di famiglia Valentini, che si sviluppa su una
superfice di 250 ettari a Loreto Aprutino, di cui 70 vitati e destinati alla coltivazione di Trebbiano,
Montepulciano d’Abruzzo e Cerasuolo. I trattamenti in vigna sono effettuati con prodotti
tradizionali a base di rame e zolfo e la fermentazione in cantina è spontanea, senza lieviti selezionati
e senza temperatura controllata. Per scelta enologica, l’azienda ha basse rese per ettaro e una
produzione annuale non superiore alle 50 mila bottiglie. Occupa circa 15 dipendenti.

Bruno VIANELLO – 1961 – Treviso – Industria elettromeccanica
È presidente e amministratore delegato di Texa, da lui fondata nel 1992 per la produzione di
strumenti di diagnostica elettronica per autovetture e oggi tra i leader mondiali nella progettazione e
realizzazione di dispositivi per la diagnosi da remoto di autovetture, motocicli, imbarcazioni e
mezzi agricoli, analizzatori di gas di scarico e stazioni per la manutenzione di climatizzatori. Opera
con uno stabilimento a Monastier di Treviso. Conta nove filiali estere in Europa, Nord e Sud
America e Asia con un export del 75%. Investe ogni anno il 13% del fatturato in ricerca e sviluppo
e detiene 102 brevetti. Occupa oltre 850 dipendenti.

L’onorificenza di Cavaliere del Lavoro

Istituita nel 1901, l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro viene conferita ogni anno in occasione
della Festa della Repubblica a imprenditori italiani che si sono distinti nei cinque settori
dell’agricoltura, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’attività creditizia e
assicurativa.
I requisiti necessari per essere insigniti dell’onorificenza sono l’aver operato nel proprio settore in
via continuativa e per almeno vent’anni con autonoma responsabilità, e l’aver contribuito in modo
rilevante, attraverso lo sviluppo d’impresa, alla crescita economica e sociale e all’innovazione.
Particolare attenzione è posta ai valori che sono alla base dell’onorificenza: la specchiata condotta
morale e civile, nel rispetto dei principi etici e della sostenibilità sociale ambientale e di buona
governance.


Considerando le nuove nomine, i Cavalieri del Lavoro sono attualmente 639.
 La Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro riunisce tutti i Cavalieri del Lavoro, concorre
con i suoi Gruppi Regionali alla segnalazione di candidature per il conferimento dell’Onorificenza dell’Ordine al “Merito del Lavoro”, ha il compito di illustrare le iniziative dei Cavalieri del Lavoro
e di tenere alto il prestigio dell’Ordine. Eletto nel 2019 e confermato nel 2022, il presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro è Maurizio Sella.

La Federazione cura l’Archivio Storico dei Cavalieri del Lavoro, la pubblicazione della rivista
“Civiltà del Lavoro”, sostiene il Collegio Universitario di Merito dei Cavalieri del Lavoro “Lamaro
Pozzani” e promuove il Premio Alfieri del Lavoro, destinato ai migliori studenti d’Italia. La
Federazione promuove inoltre iniziative di approfondimento e analisi sui principali temi dello
sviluppo sociale e imprenditoriale attraverso convegni, workshop tematici, realizzazione di studi e
ricerche, pubblicazioni e progetti.

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