Nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione di POLI.design: Anna Barbara assume la carica di Presidente del CdA

L’Assemblea dei soci di POLI.design ha nominato la nuova Presidente del Consiglio di Amministrazione che rimarrà in carica per il triennio 2023-2026.

A presiedere il CdA della Società, che annovera tra i suoi Soci il Politecnico di Milano, ADI, AIPi, AIAP e FederlegnoArredo, sarà Anna Barbara, Professore Associato in Interior e Spatial Design al Politecnico di Milano, Direttore Scientifico del corso Olfactive Design e Responsabile scientifico del D|Tank, il think tank del Dipartimento di Design e di POLI.design. Nel Consiglio di Amministrazione, oltre alla Professoressa Anna Barbara, siederanno Simona Belforti (delegata dal Socio FederlegnoArredo), Antonia Sabina (Vice Presidente ADI Associazione per il Disegno Industriale) e Marco Tortoioli Ricci (Presidente AIAP). A questi si aggiunge Cabirio Cautela, Professore al Politecnico di Milano, Dipartimento di Design, e Co-Direttore dell’Osservatorio Design Thinking for Business del Politecnico di Milano, nonché Amministratore Delegato di POLI.design da maggio 2022.

La Professoressa Anna Barbara, architetto e professore associato in Interior e Spatial Design alla Scuola del Design del Politecnico di Milano, ha insegnato alla Tsinghua University, Academy of Art and Design, Pechino (Cina); Kookmin University, School of Architecture, interior Design, al Master Brain 21 Seoul (Corea del Sud); in università in USA, Francia, Thailandia, Brasile, Giordania, Emirati Arabi, India, ecc. È stata Canon Foundation Fellow 2000 presso la Hosei University, Tokyo (Giappone). É stata Menzione Speciale del Premio Borromini 2001, selezionata da Archmarathon 2018, selezionata ADI-Index 2019, Menzione Speciale Fedrigoni Top Award – Large Format Communication 2023.

Le relazioni tra i sensi, il tempo, gli spazi e il design sono i temi principali che sviluppa nella ricerca e nella progettazione e diffonde nella formazione, nelle conferenze, nelle pubblicazioni. Ha disegnato progetti sensoriali internazionali per: Trinity, Pioneer, Panasonic, Ibiden, Honda, Fujitsu, Suruga, Lexus, Toyota, Ford, Exmovere, Jadeluck, International Robotics, Fissan, Lancome, Symrise, Guerlain, Cleaf, Venini, AAD di Abu Dhabi, Acell, Natura, Vantone, Vats, ecc. in Francia, Cina, Giappone, USA, Europa, Brasile, UK, UAE, come fondatrice e CEO di Senselab.

Autrice di “Storie di Architettura attraverso i sensi” (Bruno Mondadori, 2000; Postmedia Books, 2018); “Architetture invisibili. L’esperienza dei luoghi attraverso gli odori” (Skira, 2006); “Sensi, tempo e architettura. Spazi possibili per umani e non” (Postmedia Books, 2012); “Sensefulness, nuovi paradigmi per lo Spatial Design” (Postmedia Books, 2019); “Extended Store. How digitalization affects the retail space design”, con Yuemei Ma, (Franco Angeli, 2021) e molte altre pubblicazioni.

Nel 2021 ha lanciato con POLI.design il primo Corso Executive di Olfactive Design.

Si ringrazia Matteo O. Ingaramo che ha guidato la società, come Direttore Generale (2009 – 2020), Amministratore Delegato (2020 – 2022) e Presidente del Consiglio di Amministrazione(2022 – 2023), portando POLI.design a svolgere il ruolo di cerniera fra università, imprese, enti, istituzioni e mondi professionali. In particolare, ha conseguito obiettivi rilevanti nella internazionalizzazione, con particolare focus in Cina e in Sud America, e nella gestione della società in un momento di crisi come quello della pandemia.

In un contesto economico e sociale complesso come quello attuale, il design si può trasformare in una risorsa in grado di orientare le società e i sistemi produttivi verso nuovi modelli di sviluppo, diventando anche una leva strategica per affermarsi nella competizione mondiale, nel rispetto delle identità e delle diversità. Per questo nei prossimi anni POLI.design continuerà ad offrire formazione a giovani laureati e a professionisti – circa 1.000 ogni anno provenienti da quasi 90 paesi – con un bouquet di prodotti formativi che ha ormai raggiunto più di 50 titoli, di cui la metà erogati in lingua inglese. Sette le aree tematiche su cui si sviluppa l’offerta formativa: architettura e interior, product design, business design, fashion design, communication design, digital e interactione cultural heritage. In primo piano anche la formazione on demand e i concorsi sviluppati per e con le imprese e altre tipologie di istituzioni, con un preciso orientamento all’innovazione.

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