Wmr, digital agency veneziana è la nuova Great place to work

Il mondo del lavoro è in continua evoluzione e i risultati si vedono. Ne è un esempio Wmr, digital agency veneziana tra le più certificate in Europa dai giganti del tech, che ha ottenuto la certificazione di Great place to work come ambiente di lavoro di qualità. Nel welfare aziendale anche la possibilità di fare due settimane di totale smart working, per lavorare liberamente in viaggio o all’estero. Non solo: venerdì pomeriggio libero a parità di retribuzione. Una nuova sede progettata a Londra, scelte di welfare innovative e un 2023 nel quale sarà lanciato un progetto che unisce vita lavorativa a sport e alimentazione. Il Ceo, Andrea Cappello, è orgoglioso del risultato: “Il nostro obiettivo è attrarre i migliori talenti dando loro spazi e stili di lavoro che li rendano felici. Le persone sono sempre al centro del nostro fare”.
Il certificato “Great place to work” è noto a livello globale. Ad oggi, vi hanno aderito 5,2 milioni di persone, che hanno risposto a 320 milioni di domande in 97 stati diversi, nei quali hanno sede le oltre diecimila aziende coinvolte nel progetto. Da questa enorme mole di dati ogni anno emergono delle classifiche a firma della società che analizza gli ambienti di lavoro raccogliendo, analizzando le opinioni dei collaboratori e la employee experience e scegliendo solo i migliori.

Uno di questi è arrivato anche nel veneziano – e sono solo poche decine le aziende in Italia ad averlo ottenuto – e precisamente in Wmr Group, realtà che si occupa di digital marketing, sviluppo e-commerce e sistemi digitali, gruppo che comprende Studio Cappello, Adviva e WMRH. La certificazione sancisce che “l’ambiente lavorativo è ottimale grazie a processi HR di alta qualità, relazioni tra collaboratori basate sulla fiducia, persone motivate con elevato livello di engagement, alta attrattività nei confronti del mercato del lavoro e dei migliori talenti, dipendenti orgogliosi dell’azienda e del proprio ambiente di lavoro, produttivi, collaborativi ed attenti all’innovazione”.


La notizia della certificazione “Great Place to Work” arriva a pochi mesi dall’inaugurazione del nuovo headquarter. Un polo digitale di oltre 1.300 metri quadri interamente concepito per il comfort lavorativo: un grande open space per facilitare la sinergia tra colleghi; tecnologie di insonorizzazione avanzate; uffici e sale riunioni di diverse dimensioni; uno spazio creativo per gli incontri plenari; sale mensa & break interna ed esterna; spazi relax e una enorme terrazza. La progettazione è stata fatta dallo studio londinese RSW Design dell’architetta Roberta Sartori che ha prestato particolare attenzione a mediare tra aspetti pratici e comfort.

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