Nuovo presidente e nuovo consiglio per il Ccn “Grassina e le sue Botteghe”

Giorgio Majone, titolare dell’agenzia immobiliare Tecnocasa, sarà il nuovo Presidente del Centro commerciale naturale “Grassina e le sue Botteghe” con mandato 2023/2025.

Stravolgimenti anche il consiglio direttivo che risulta così composto: confermati Tania Borrani, Cristina Bertoldo, Matteo Merciai, Riccardo Forconi e Marianna Cellai (presidente uscente in carica dal 2016); nuovi componenti: Mattia D’Amico, Lisa Santoni, Ginevra Taddei, Lisa Vanchetti e Andrea Lisi.

“Prima di accettare di diventare il nuovo presidente del Ccn ho voluto mettere insieme alcuni pensieri che mi dessero delle sane motivazioni, nel rispetto del ruolo e delle responsabilità da ricoprire – dichiara Majone – il mio obiettivo è che le vetrine di Grassina rimangano il riferimento per il commercio sul territorio. Nei nostri negozi la popolazione non solo trova i prodotti che vendiamo ma la possibilità di relazionarsi attraverso un contatto umano utile a risolvere i bisogni di tutti i giorni. Sogno un futuro dove il commercio dei negozi riprenda le fette di mercato che abbiamo visto portar via dall’e-commerce. Colgo questa opportunità perché posso lavorare con una squadra variopinta fatta da consiglieri senior con cultura ed esperienza, ma anche da giovanissimi imprenditori, risorsa fondamentale per il futuro”.

Il Ccn continuerà ad essere supportato da Maurizio Barlazzi di Cofesercenti, realtà che da sempre ha interesse alla crescita e alla tutela delle piccole e medie imprese. La nuova squadra del Ccn è intenzionata a mettere passione e impegno per un bene comune.

“E’ stato per me un grande onore rappresentare le nostre bellissime botteghe per tutti questi anni – commenta Marianna Cellai, presidente uscente -, molte soddisfazioni ma anche anni impegnativi, non dimentichiamo il periodo del Covid ma ne siamo usciti riportando i cittadini in piazza, organizzando molte manifestazioni e le notti bianche. Un mio personale ringraziamento va a tutte le associazioni del territorio che hanno collaborato con noi, e all’Amministrazione comunale per il rapporto di stima e collaborazione creato”.

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