Guido Dall’Oglio entra a far parte del Gruppo Pirames per supportare lo sviluppo del business

Pirames International – aggregatore digitale di contenuti musicali audio e video – avvia un nuovo processo di sviluppo che inizia con Guido Dall’Oglio che entra a far parte del team per supportare lo sviluppo del business aziendale. Dal 2005 Pirames offre servizi digitali avanzati e performanti. Negli ultimi 2 anni aveva raggiunto risultati straordinari, in netta controtendenza rispetto al mercato musicale mondiale durante la pandemia di Covid, con un incremento medio del 45% sul fatturato totale gestito.

Già ai primi posti per quota di mercato nazionale, Pirames compie ora un ulteriore passo verso una prospettiva internazionale ancora più solida, ponendosi un obiettivo di crescita a doppia cifra. In questo scenario, l’azienda accoglie con favore l’ingresso nel team di Guido Dall’Oglio, che si occuperà non solo dell’acquisizione di nuovi repertori, ma anche (e soprattutto) dello sviluppo della loro redditività attraverso i Digital Service Provider, ampliando la raccolta in rete e il lavoro su nuove tipologie di incoming digitale.

Federico Montesanto – CEO & Founder Pirames International: “Sono certo che Guido Dall’Oglio, grazie alla sua attitudine e al suo know-how, sia la persona giusta e il professionista ideale che ci affiancherà in questo nuovo ed entusiasmante percorso. Il suo contributo migliorerà la suite di servizi offerti da Pirames al fine di superare il posizionamento globale dei dati e confermerà, ancora una volta, come la nostra priorità sia sempre creare valore, crescita e soddisfazione per tutti i nostri clienti”

Guido Dall’Oglio: “Da tanti anni mi batto per una distribuzione corretta e analitica nei confronti dei creatori. Su 5 miliardi di persone connesse nel mondo, se assumiamo un “gioco” al giorno per una catena di diritti di almeno 5 possibili creatori, otteniamo 25 miliardi di transazioni giornaliere, e questa è una stima bassa. Il sistema ha sottovalutato questa crescita esponenziale del flusso di dati, soprattutto le società di raccolta che faticano a tracciare e monetizzare volumi simili. Gli aggregatori digitali sono molto più avanti: sono nati digitalmente e analiticamente come da DNA e adattano correttamente questo universo di usi ai creatori appropriati. Per questo sono particolarmente felice di mettere a frutto l’esperienza e le relazioni acquisite in diversi decenni nel mondo della musica, ora a disposizione di Pirames per contribuire ad una crescita della qualità e della varietà dei servizi offerti ai propri clienti e. “Date a Cesare quel che è di Cesare” è la filosofia di Pirames e la condivido in pieno”

Nel 1980 Guido Dall’Oglio inizia la sua carriera nel Gruppo Mediaset , dirigendone la Divisione Musica fino al 2014. Nel 1985, dopo il primo accordo SIAE/Mediaset, predispone un nuovo modello di sistema di segnalazione per il Riscossione che, dal 1998, incorpora tecnologie avanzate come l’impronta digitale ed è tuttora valutato come il sistema più preciso nel panorama italiano.

Negli anni ha individuato, prodotto e distribuito circa 200 colonne sonore , collaborando con le firme più prestigiose del panorama musicale italiano. Ha collaborato con l’ Assessorato ai Diritti per la definizione delle migliori condizioni per le concessioni di trasmissione (SIAE, SCF, AFI, IMAIE) esercitando anche un controllo quotidiano sull’operatività musicale in ottemperanza agli adempimenti previsti. Rappresenta il riferimento aziendale per le questioni legali e il contenzioso musicale.

Produce e gestisce lo sviluppo del merchandising discografico televisivo, collaborando con successo anche con le principali aziende musicali come Sony Music per “Olmo and friends” (doppio disco di platino), “Io Canto” (platino/oro), Universal Music per “Operazione trionfo” (oro ), Warner Music per “Io canto Christmas”, Edel per “Chiambretti Night Collection” e ha posizionato RTI Music come leader di mercato nell’area kids con oltre 150 colonne sonore di cartoni animati

Vince Sanremo Giovani 2012 con l’artista Alessandro Casillo. Nel 2014 inizia una nuova carriera professionale fondando la società AMUSE Advanced Musical Services specializzata in servizi per la gestione della musica nel mercato audiovisivo.

L’esperienza acquisita con Music Project (la libreria musicale del Gruppo Mediaset) sarà utilizzata per la realizzazione di Protones, piattaforma professionale di streaming, database e reportistica e primo servizio di music delivery per produttori audiovisivi e pubblici esercizi, sviluppato in partnership con LaCosa.

Collabora inoltre con RaiCom , in qualità di consulente stratecig, per lo sviluppo delle attività Musica e suggerendo le linee guida per l’individuazione di un moderno modello organizzativo per la gestione del business Musica.

Nel 2022 viene attivata una nuova linea di servizi AMUSE espressamente dedicata alla gestione e allo sviluppo di sincronizzazioni per pubblicità, audiovisivi e giochi.

In qualità di docente ha inoltre ideato i corsi di perfezionamento «Musica d’impresa per l’audiovisivo», «Supervisore musicale per l’audiovisivo», «I mestieri della musica» e «Music business & comunicazione».

È membro del consiglio di amministrazione di MIA – Musica Indipendente Associata (associazione di produttori musicali che mira a rinnovare gli obsoleti modelli di business del mercato musicale) ed è associato alle attività dell’Osservatorio Permanente Unisca.

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