Assintel, confermata Paola Generali come Presidente

L’assemblea elettiva, tenuta a Milano lo scorso 25 novembre, ha confermato la fiducia alla Presidente uscente Paola Generali, che ha guidato l’associazione in questi tre anni di pandemia e cambiamento, portandola a raggiungere il traguardo storico di 800 aziende associate. Il nuovo Direttivo eredita un mercato ICT che cresce complessivamente del +5,4%, in controtendenza rispetto ai parametri economici generali. Ma la situazione resta incerta, con un contesto internazionale turbolento e segnali di crisi economica interna.

L’elenco completo del nuovo Consiglio Direttivo: Elio Arena (OMICRON SISTEMI),  Antonio Assandri (SSI SVILUPPO SISTEMI INFORMATIVI), Pietro Azzara (AZATEC CONSULTING), Mariagrazia Brunetti (QUENCE), Andrea Cadei (SIGEMI), Danilo Cattaneo (INFOCERT), Luca Cavina (SOCIALCITIES), Stefano De Troia (DE RE COM), Stefano Ghidini (C2), Martina Giacomelli (INSIDE FACTORY), Davide Giribaldi (ENCYBERISK), Pierguido Iezzi (SWASCAN), Dante Laudisa (STRATEGIA & CONTROLLO), Roberto Liscia (CONSORZIO NETCOMM), Alice Melpignano (NEOSVOC), Fabrizio Milano D’Aragona (DATRIX), Salvatore Morana (AREA ETICA), Emanuele Pecora (SIMPOSIO), Danilo Rivalta (FINIX TECHNOLOGY SOLUTIONS), Manlio Romanelli (M-CUBE), Daniel Rota (WEBIDOO), Luca Sala (A10S ITECH), Claudio Salano (ETL FORMA), Francesco Tieghi (SERVITECNO).

“Quest’ultima assemblea elettiva è stata la più partecipata di sempre, con due programmi e due squadre che si sono confrontati sul futuro dell’Associazione, sugli obiettivi e sugli strumenti per dare un contributo alla crescita del nostro settore. Questo grande fermento ci scalda il cuore, perché è l’evidenza di quella democrazia e partecipazione che solo un’Associazione viva, radicata e inclusiva può mettere in campo”, commenta la Presidente Paola Generali. “I contributi di tutti saranno preziosi perché ci aspettano 3 anni importanti, in cui presidiare il percorso di Transizione Digitale a livello politico e progettuale, consolidare il supporto concreto alle aziende ICT socie e creare nuovi modelli di coinvolgimento su tutto il territorio nazionale”.

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