Michelle Giuda lascia Weber Shandwick ed entra a fare parte del Krach Institute for Tech Diplomacy come Direttrice

Michelle Giuda, più recentemente vicepresidente esecutivo per la strategia geopolitica e il rischio di Weber Shandwick, è stata nominata direttrice del Krach Institute for Tech Diplomacy a Purdue.

Michelle Giuda ha lasciato Weber Shandwick, dove ha ricoperto il ruolo di vicepresidente esecutivo per la strategia geopolitica e il rischio, per entrare a far parte del Krach Institute for Tech Diplomacy a Purdue come direttore.
Nel suo nuovo ruolo, Giuda supervisionerà Krach, affiliata alla Purdue University, la cui missione è colmare le lacune di conoscenza ed esperienza tra innovatori e responsabili politici in modo che questi ultimi possano prendere decisioni più informate.

L’istituto offre ai leader di governo ricerca e formazione su 5G/6G, intelligenza artificiale, energia e clima, ipersonici, elementi delle terre rare, semiconduttori, informatica quantistica, biologia sintetica e altri settori tecnologici vitali per la politica estera degli Stati Uniti e gli interessi di sicurezza nazionale.

La mossa di Michelle Giuda arriva dopo che è entrata a far parte di Weber Shandwick per la seconda volta nel marzo 2020, dopo essere stata due anni con il Dipartimento di Stato americano. È entrata a far parte di Weber Shandwick per la prima volta nel 2013 e gestiva le comunicazioni globali dell’azienda, fino a quando poi nel 2018 ha lasciato per guidare la strategia e le operazioni di comunicazione globale del Dipartimento di Stato come assistente segretaria.

Alla Krach, Michelle Giuda succede a Bonnie Glick, ex vice amministratore dell’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale e dirigente IBM. Sotto Glick, l’istituto ha lanciato nuovi seminari e programmi di formazione per i responsabili politici incentrati sulla tecnologia emergente e ha convocato riunioni e discussioni internazionali di alto livello come la serie inaugurale Bilateral Tech Diplomacy e il Tech Freedom Award.

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