Stellantis di Pomigliano nuovo direttore è donna. Si tratta di Pascale Chrètien, la 53enne, ingegnere francesce, che si occuperà del settore automobilistico italiano.
La neodirettrice si è presentata al consiglio di fabbrica dell’impianto napoletano “L’obiettivo è di far entrare Pomigliano nella top 10 delle 52 fabbriche Stellantis – ha esclamato – la Panda si trova già nella top 5 dei nostri prodotti e la Tonale è su questa strada. Noi siamo quello che facciamo”.
Chrètien è molto attenta alla qualità del prodotto venduto, così come il Gruppo Stellantis è attento al personale, risorsa fondamentale per la produzione del nuovo suv compatto Alfa Romeo Tonale. Addetti che grazie a questo impegno produttivo sono usciti dalla cassa integrazione. Si prevede inoltre che a partire da ottobre sia effettuato il secondo turno di lavoro sulla linea di produzione del nuovo modello del Biscione, i cui ordini hanno superato le 15 mila unità.
Il responsabile del settore automotive per la Fim Cisl di Napoli, Aniello Guarino, in merito alla nomina di Chrètien ha aggiunto: “L’impressione che ci ha dato Pascale Chrétien è ottima il fatto che abbia fama di dirigente che scende nelle officine, che sta tra i lavoratori, che si rimbocca le maniche, non può che farci piacere. Ci ha fatto capire che le decisioni saranno prese insieme, a partire dal sindacato, che dovremo fare squadra se vorremo superare tutti gli ostacoli. Comunque le abbiamo anche mostrato tutte le criticità sul contenimento dei costi in fabbrica”.
Aniello Graziano responsabile del settore automotive per il sindacato metalmeccanico Fismic,conclude “Anche a me ha fatto una buona impressione è entrato nei dettagli, è meticolosa. Mi ha fatto piacere che sia partita dallo slogan noi siamo quello che facciamo. Verificheremo sul campo i suoi buoni propositi, anche rispetto al coinvolgimento del sindacato e dei lavoratori”.