NB Renaissance e Chequers Capital vendono Biolchim a J. M. Huber Corporation, una delle più grandi aziende familiari statunitensi

NB Renaissance, Chequers Capital e il management team di Biolchim annunciano la firma di un accordo vincolante per la vendita di Biolchim S.p.A. (“Biolchim” o la “Società” o il “Gruppo”), leader italiano e uno dei maggiori produttori e distributori mondiali di fertilizzanti speciali, principalmente biostimolanti, a J. M. Huber Corporation, una delle più grandi aziende familiari statunitensi, i cui prodotti sono utilizzati in un’ampia serie di applicazioni, tra cui agricoltura, alimenti e bevande, cura della persona, materiali da costruzione e altro.

Biolchim, che fa capo a Galileo Quattro SARL, è specializzata nella produzione di una gamma completa di fertilizzanti speciali a marchio proprio, con un focus particolare sui biostimolanti. Combinando efficacia agronomica e sostenibilità ambientale, i biostimolanti sono prodotti ad alto valore aggiunto grazie alla loro origine vegetale e organica. L’azienda ha costruito il suo successo facendo leva su un modello di business basato su un portafoglio prodotti completo che comprende diversi marchi propri come Biolchim, Cifo, Ilsa e Florimo, sull’accesso diretto alle materie prime e su una rete di vendita globale, supportata da un team altamente specializzato di agronomi, biologi e chimici impegnati nello sviluppo di prodotti e tecnologie innovative. Il Gruppo vende a una base di clienti molto stabile in oltre 70 Paesi attraverso filiali commerciali internazionali e distributori specializzati.

Biolchim è un chiaro esempio di azienda che promuove la sostenibilità ambientale nel settore agricolo. Il portafoglio prodotti di Biolchim si basa su tecnologie proprietarie che utilizzano input organici, provenienti sia da fonti rinnovabili sia da rifiuti industriali, trasformandoli in prodotti ad alto valore aggiunto per uso professionale e per il giardinaggio. I biostimolanti, tipicamente utilizzati in combinazione con i fertilizzanti tradizionali, sono prodotti fondamentali per l’agricoltura moderna, in grado di aumentare la resa e la qualità del raccolto. Inoltre, i biostimolanti ottimizzano l’uso dei prodotti agrochimici e dei fertilizzanti chimici, aumentandone l’efficienza e contribuendo nel contempo a ridurre l’impiego di prodotti per la protezione delle colture aumentando la resistenza delle piante agli stress abiotici (ad es. siccità).

Con il supporto di NB Renaissance e Chequers l’azienda ha registrato un periodo di forte crescita raddoppiando le proprie dimensioni dal 2016, con un fatturato di circa €140 milioni ed un EBITDA di €33 milioni nel 2021. Questi risultati sono stati ottenuti attraverso una maggiore contribuzione dei prodotti ad alto valore aggiunto, l’espansione della presenza internazionale della Società mediante l’apertura di filiali in America centrale e meridionale, Asia, Australia e Nuova Zelanda e dallo sviluppo dell’organizzazione commerciale internazionale. Anche nel 2022, il Gruppo sta registrando una crescita a doppia cifra.

Leonardo Valenti, Amministratore Delegato dal 2008, continuerà a guidare la Società nella prossima fase di sviluppo.

Leonardo Valenti, Amministratore Delegato di Biolchim, ha dichiarato: “La combinazione strategica tra Biolchim e Huber è altamente sinergica in quanto le aziende hanno un’organizzazione commerciale e produttiva complementare, oltre a tecnologie e capacità di ricerca leader nel settore. Entrambe le aziende sono desiderose di collaborare, condividere le conoscenze e costruire sulle rispettive esperienze, preservando le caratteristiche imprenditoriali che hanno permesso al Gruppo di diventare leader nel settore e di registrare una crescita molto rapida negli ultimi anni, anche grazie al supporto di NB Renaissance e Chequers. L’accordo creerà nuove opportunità e posizionerà la Società come uno dei player più forti nell’industria della nutrizione speciale. Sono entusiasta del promettente futuro dell’azienda”.

Stefano Bontempelli (nella foto), co-fondatore e Senior Partner di NB Renaissance, ha aggiunto: “Siamo molto grati a Leonardo per averci scelto come suoi partner e per aver condiviso con noi il percorso di crescita davvero significativa di Biolchim in questi anni. La Società ha ottenuto risultati eccezionali grazie ad una esecuzione perfetta del piano di creazione di valore concordato al momento del nostro investimento. Biolchim rappresenta una vera e propria storia di successo non solo per i risultati finanziari conseguiti, ma anche per il contributo a rendere il settore agricolo più sostenibile ed a creare un ambiente migliore per tutti. Siamo fiduciosi che lo sviluppo del Gruppo proseguirà nei prossimi anni tramite la guida di Leonardo e dei nuovi azionisti.”

Guillaume Planchon, Managing Partner di Chequers Capital, ha dichiarato: “Biolchim è un perfetto esempio di azienda italiana di medie dimensioni altamente performante, con un forte know-how industriale, alta innovazione e dinamismo commerciale supportato da manager di alta qualità. È stata un’esperienza importante e un piacere accompagnare Biolchim durante questi 5 anni di crescita ininterrotta nonostante la crisi del Covid e dell’Ucraina. Crediamo che J.M. Huber sia il partner ideale per aiutare Biolchim a perseguire il proprio sviluppo con significative complementarità geografiche e di prodotto e una convincente strategia a lungo termine sul mercato dell’agricoltura sostenibile”

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