La Fondazione R&I nomina Presidente del Consiglio di sorveglianza Gregorio De Felice

Il nuovo Presidente del consiglio di sorveglianza della Fondazione R&I (Ricerca & Imprenditorialità) è Gregorio De FeliceChief Economist di Intesa San Paolo. Sarà in carica per il triennio 2022-2025.
Oltre alla nomina di Gregorio De Felice, viene nominato Vice Presidente della Fondazione Politecnico di MilanoGiampio Bracchi Marco Frey nel ruolo di Vicepresidente della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

Entrano a far parte del Consiglio di SorveglianzaFranco Ongaro di Leonardo Daniele Pes di Ferrovie dello Stato, mentre è stato confermato Lorenzo Mariani di Mbda. Nuovi consiglieri saranno anche Eugenio Guglielmelli dell’Università Campus Biomedico di Roma e Lorenzo De Michieli dell’Istituto Italiano di Tecnologia

“In presenza di una ‘nuova globalizzazione’, che sposterà verso il Mediterraneo l’interesse di imprese e governi europei, il Mezzogiorno ha ‘numerose opportunità; occorre un modello di sviluppo in discontinuità con quello basato su grandi stabilimenti pubblici fortemente verticalizzati, senza significativi indotti di forniture. L’area può intraprendere consapevolmente un nuovo itinerario di industrializzazione che parta dal basso, impegnandosi nell’attivare una coraggiosa e concreta politica di innovazione e di industrializzazione avanzata, con una stagione di imprenditorialità dove le start-up e le piccole e medie imprese innovative sono destinate a svolgere un importante ruolo. E questo con riferimento non solo ai nuovi settori ad elevata base tecnologica, ma anche ai settori manifatturieri tradizionali ed ai servizi”, ha concluso il Manager Gregorio De Felice.

La Fondazione R&I, con sede a Napoli è impegnata nel sostenere la nascita e la crescita di nuove imprese innovative nel Mezzogiorno per farne un driver dell’innovazione a livello delle filiere industriali ad alta tecnologia, creando così opportunità di impiego per i giovani talenti, formati dalle Università.  La Fondazione si avvale della collaborazione dei suoi membri universitari, industriali e finanziari ed agisce in linea con le indicazioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e del Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale.

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