Giovanni Menapace a capo del Consorzio Difesa Produttori Agricoli

Giovanni Menapace è stato nominato Presidente del Condifesa di Trento – Codipra -, Consorzio Difesa Produttori Agricoli,  consorzio che nasce con l’obiettivo comune di offrire soluzioni efficaci per la gestione del rischio in agricoltura con 12.000 soci aderenti – il 90% degli agricoltori Trentini e alcune realtà che operano a livello nazionale – per un totale di oltre 500 milioni di euro di produzione.

Il manager prenderà il posto di Giorgio Gaiardelli – alla guida del consorzio da oltre vent’anni. Menapace è proprietario di un’azienda agricola con agriturismo in Val di Non dove coltiva principalmente mele ed ha già ricoperto ruoli amministrativi in cooperative agricole frutticole e la carica di presidente della cooperativa Sarc del consorzio Melinda.

Cinzia Cainelli – già vicepresidente di Codipra della cooperativa Agriservice – e Paolo Calovi – consigliere dell’associazione nazionale a cui aderisce il Consorzio, di Asnacodi Italia e Presidente dell’Op Cia del Trentino e membro della giunta nazionale – sono stati nominati Vicepresidenti per questo nuovo mandato.

“Il Consorzio è da sempre a supporto degli oltre 13.000 soci con importanti attività e strumenti legati al mondo della gestione del rischio, un comparto che sta vivendo una vera e propria rivoluzione a fronte degli epocali cambiamenti che stiamo vivendo e non mi riferisco solamente a quelli climatici, che impattano direttamente sulle nostre colture, ma anche a quelli geopolitici e di mercato, nuovi rischi ai quali è fondamentale dare risposte concrete se vogliamo tutelare il lavoro e la redditività delle nostre aziende e quindi la sostenibilità del nostro tessuto agricolo. La nuova Pac volge lo sguardo proprio in questa direzione confermando la centralità della gestione del rischio, più che raddoppiando le risorse finanziarie messe a disposizione, che per il periodo 2023-2027 saranno di oltre 3,2 miliardi di euro. Criticità e opportunità da cogliere come straordinario stimolo per un ulteriore sviluppo delle soluzioni di gestione del rischio, in particolare tenendo conto della transizione digitale in corso.”, dichiara Menapace.

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