Birra Peroni ha annunciato un accordo con Absolicon, azienda svedese quotata, specializzata nella fornitura di tecnologie per la transizione dai combustibili fossili che – dopo 20 anni di ricerca nel settore – offre il primo collettore solare certificato Solar Keymark con la più alta efficienza ottica.
La partnership prevede la costruzione di un campo di 660 mq di collettori solari presso lo stabilimento di Bari: Absolicon fornirà la tecnologia e l’integrazione dell’impianto, mentre Birra Peroni utilizzerà il calore solare prodotto per il suo processo di produzione – per iniziare ad eliminare i combustibili fossili.
La tecnologia brevettata Absolicon T160 garantisce a Peroni l’indipendenza energetica. Questo primo anno di collaborazione servirà come prova per testare e definire il potenziale ampliamento del progetto previsto per gli anni a venire integrato nella strategia di sviluppo sostenibile promossa dal Gruppo che prevede di raggiungere le zero emissioni entro il 2030.
“Grazie alla tecnologia messa a disposizione da Absolicon lo stabilimento di Bari rafforzerà ulteriormente la sua posizione di eccellenza per innovazione e sostenibilità. Abbiamo tra i nostri obiettivi quello di ridurre i consumi di energia e di minimizzare l’impatto ambientale, e le performance registrate dallo stabilimento pugliese ci confermano che siamo sulla buona strada”, dichiara Enrico Galasso (nella foto), Amministratore delegato Birra Peroni.
“Birra Peroni ha grandi ambizioni climatiche e non vediamo l’ora che questo primo progetto congiunto e la tecnologia Absolicon contribuiscano a far raggiungere all’azienda l’obiettivo di una produzione a zero emissioni di anidride carbonica”, dichiara Joakim Byström, CEO Absolicon.