Si è svolta oggi a Napoli la seconda tappa dell’Acea Innovation Tour, nella foto l’a. d. Giuseppe Gola, che ha avuto luogo nel Centro Congressi del capoluogo partenopeo in piazzale della Stazione Marittima, all’interno del “Green Med Symposium”.
L’evento, a una settimana dalla prima tappa di Terni, è stato trasmesso in diretta streaming su Ricicla TV e ha affrontato i temi della transizione ecologica e digitale attraverso il racconto di soluzioni innovative proposte dal Gruppo Acea, dalle società del Gruppo presenti nel territorio campano, Gesesa e Gori, dall’assessorato all’Innovazione della Regione Campania, dal player tecnologico Atos e la startup UP2YOU.
Dopo il saluto di Ivan Vigolo, Chief Innovation & Information Officer Acea, che ha aperto i lavori del panel “Le sfide dell’Open Innovation nella transizione ecologica e digitale”, sul palco Dione Elettra del Centro Congressi, si sono susseguiti gli interventi di Valeria Fascione, assessora all’Innovazione della Regione Campania, Silvia Celani, Head of Innovation Acea, Salvatore Rubbo, Amministratore Delegato Gesesa, Vittorio Cuciniello, Amministratore Delegato Gori, Simone Zamblera, Business Development Director Acea, Manlio Fabbrocini, Head of Business Development UP2YOU, Andrea Di Giorgio, Manager Energy & Utilities e Decarbonizzazione Atos. Partendo dal modello di open innovation Acea, inteso come un ecosistema dinamico di startup, pmi, centri di ricerca, università e player tecnologici di livello nazionale e internazionale, il panel ha raccontato le applicazioni concrete e le best practices realizzate dal Gruppo grazie all’utilizzo di tecnologie digitali di ultima generazione che, in un’ottica di smart water company, consentono un sistema di monitoraggio all’avanguardia delle reti e una maggiore tutela della risorsa idrica, in linea con le strategie di sostenibilità di Acea e con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
In un’ottica di raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030, sulla tematica della decarbonizzazione, la multiutility ha proposto l’esperienza di Waidy WoW che, insieme alla startup UP2YOU, ha sviluppato un sistema di calcolo certificato del risparmio della C02 ottenibile ricorrendo ai 50mila punti di erogazione di acqua potabile mappati dall’applicazione e distribuiti in tutte le regioni d’Italia, comprese quelle in cui operano le società idriche del Gruppo.
“In questa seconda tappa dell’Innovation Tour – ha dichiarato Ivan Vigolo, Chief Innovation & Information Officer Acea – intendiamo consolidare il rapporto con i territori in cui il Gruppo opera proponendosi come partner nella ricerca di soluzioni all’avanguardia per una gestione sempre più efficiente dei servizi primari. Vogliamo condividere infatti la nostra strategia dell’innovazione, intesa come servizio alle comunità, per implementare un modello di sviluppo in cui l’innovazione e la digitalizzazione si integrano inevitabilmente con i principi della sostenibilità e della transizione ecologica”.
Nei prossimi giorni, sempre all’interno del “Green Med Symposium”, inoltre, il Gruppo sarà presente anche con interventi sulla e-mobility e sulla waste transition. Ai panel “E-mobility Energy & Waste Transition, le comunità circolari di Acea Innovation”, e “Materie critiche, dall’industria una soluzione per l’ambiente”, parteciperanno, tra gli altri, Valerio Marra, Direttore Commerciale di Acea e Presidente di Acea Innovation, e Marco Palazzesi, Responsabile Unità Business & Development Acea Ambiente. L’Acea Innovation Tour, invece, si concluderà a Roma con la terza e ultima tappa, presso le Officine Farneto, l’8 luglio.