Aida Partners: Francesco Bertolini entra nel team

Aida Partners ha incaricato Francesco Bertolini di dirigere l’area dedicata alla sostenibilità dell’agenzia di relazioni pubbliche, già attiva nel settore della green economy.
Grazie al suo ingresso, la divisione ha assunto una denominazione definitiva, ovvero “area Conversione Ecologica e Sostenibilità.”

“Aida Partners da sempre lavora nel suo posizionamento, e nell’offerta di consulenza che fa ai suoi clienti, sui ‘segnali deboli’ che capta negli scenari che presidia”, ha detto Alessandro Paciello, Presidente e fondatore di Aida Partners. “Con l’ingresso del Professor Bertolini desideriamo fare un ulteriore passo in avanti e in alto rispetto al passato del livello consulenziale che possiamo offrire. […] Noi in Aida Partners, con l’aiuto del Prof. Bertolini che ovviamente condivide questa nostra visione, parliamo di ‘conversione ecologica’. Siamo più vicini a una impostazione olivettiana, legata quindi a una concezione neo-umanista della vita. Cercando di spiegarla meglio, proponiamo un percorso legato ai temi della Verità, della Giustizia, della Bellezza e dell’Amore, valori che Olivetti elencava definendoli ‘spirituali’. Quindi, trattando di sostenibilità, preferiamo parlare di ‘conversione ecologica’, invece che di ‘transizione’. Sostituiamo quel prefisso ‘trans’ che indica un ‘andare oltre’ – come nel caso del criticabile ‘transumanesimo’ che vuole proprio ‘andare oltre l’umano’ – con il termine ‘conversione’ che tratta di un mutamento del comportamento dell’Uomo, in termini valoriali e perciò sociali. Pensiamo sia proprio ciò di cui abbiamo bisogno per salvare la nostra esistenza su questa Terra, e non solo in termini ambientali, ma di convivenza pacifica e civile tra le genti.”

Grandi obiettivi e importanti ideologie guideranno quindi il lavoro di Francesco Bertolini, il quale porta con sé un’esperienza di tutto rispetto, con una pubblicazione inerente al campo del green e della sostenibilità.
Bertolini, inoltre ha collaborato e collabora con alcuni dei più grandi gruppi nazionali e internazionali quali, tra gli altri, Lavazza, Ferrero, Asia Pulp and Paper e CNH sul tema della sostenibilità delle filiere produttive, su come andare oltre il concetto di sustainability e su nuovi materiali e nuovi modelli di produzione e consumo legati all’equilibrio dell’ecosistema.

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