Jelinek (Mercedes Benz): per il rilancio del mercato automobilistico Italiano servono certezze su incentivi

Sull’elettrificazione del mercato automobilistico “in Italia non c’è una pianificazione a lungo termine in materia di incentivi: manca una politica su come eliminare dalla circolazione le auto più vecchie, che sono più inquinanti e meno sicure, e questo rende più difficile vendere il nuovo”. Lo spiega all’Adnkronos Radek Jelinek, nella foto, presidente di Mercedes-Benz Italia, commentando l’attuale difficile scenario del settore, che – alla vigilia del varo del Dpcm sui nuovi eco-bonus – deve fare i conti con un primo trimestre in profondo rosso. “Il mercato italiano – ricorda – ha un enorme bisogno di auto nuove per rinnovare un parco circolante che è il più vecchio d’Europa, ma per farlo ci vuole un mercato da 1,8-2 milioni di immatricolazioni all’anno”. “Se si vuole ‘elettrificare’ questo settore non aiuta la mancanza di chiarezza: non a caso laddove in quei paesi dove ci sono politiche più chiare e costanti il mercato elettrico cresce” osserva il manager. Jelinek sottolinea come “la filiera automobilistica italiana è importante” per il nostro sistema produttivo ma “il pubblico deve considerare che questo porta tanti soldi, non solo a livello di produzione” ma anche nella vendita e nel post-vendita: insomma, conclude, “servirebbe la massima attenzione a questo settore, dando certezze ai clienti, dai benefit al bollo, e non cambiare le regole periodicamente”.

Adnkronos

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