Il Consiglio di Amministrazione di Saipem vara la nuova struttura organizzativa e nomina Alessandro Puliti Direttore Generale

San Donato Milanese (Milano), 4 febbraio 2022 – Il Consiglio di Amministrazione di Saipem S.p.A. (“Saipem” o la “Società”), presieduto da Silvia Merlo, si è riunito in data odierna per deliberare la nuova struttura organizzativa della Società.

La nuova organizzazione disegnata da Saipem è funzionale a migliorare la capacità esecutiva dei progetti e a completare la revisione strategica in corso finalizzata al rafforzamento della struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Saipem presenterà alla comunità finanziaria le risultanze della revisione strategica in occasione dell’annuncio dei risultati preconsuntivi consolidati 2021.

La nuova organizzazione prevede:

  • la costituzione di una nuova direzione generale con ampie deleghe operative e gestionali;
  • l’istituzione di una unità finalizzata a rafforzare l’attività di pianificazione e controllo finanziario delle commesse e delle altre attività gestionali;

• la concentrazione delle attività legali e negoziali in una funzione corporate nell’ambito della nuova direzione generale.

Conseguentemente, il Consiglio di Amministrazione di Saipem, sentiti il Comitato Remunerazione e Nomine e il Comitato Parti Correlate, ha deliberato di nominare, il dott. Alessandro Puliti quale Direttore Generale della Società.

Il dott. Alessandro Puliti, attualmente Direttore Generale Natural Resources di ENI S.p.A. assumerà l’incarico con decorrenza dal 7 febbraio 2022.

Sulla base delle dichiarazioni rese dal dott. Alessandro Puliti, il Consiglio di Amministrazione ha accertato in capo allo stesso il possesso dei requisiti di onorabilità, come richiesto dalla normativa vigente.

Si unisce, inoltre, al team di management della Società, a diretto riporto del nuovo Direttore Generale, il dott. Paolo Calcagnini, attualmente Vice Direttore Generale e Chief Business Officer di CDP S.p.A..

Al dott. Paolo Calcagnini verrà affidata la nuova unità finalizzata a rafforzare l’attività di pianificazione e controllo finanziario sopra citata. 

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