Cambio al vertice per Nespresso, che ha nominato Thomas Reuter nuovo direttore generale per l’Italia, dove l’azienda conta oltre 800 dipendenti. Nel suo nuovo ruolo, Reuter avrà il compito di guidare la direzione strategica nel mercato del caffè porzionato, continuando a generare valore in una piazza strategica per il gruppo come l’Italia. Focus costante, dichiara l’azienda, saranno la valorizzazione dell’esperienza in boutique (ad oggi più di 70 nel nostro Paese) e lo sviluppo di strategie omnicanale per rispondere alle abitudini e alle modalità di acquisto dei consumatori, con un approccio orientato alla sostenibilità e all’innovazione.
In qualità di direttore generale, Reuter subentra a Stefano Goglio, in carica dal giugno 2017, che in Nespresso continua la sua carriera entrando a far parte del Nespresso Leadership Team presso l’headquarter di Losanna.
Nato nel 1969 a Bruxelles, Reuter è laureato in Economia al Trinity College di Hartford, negli Stati Uniti, e ha iniziato la sua carriera in Philip Morris Svizzera, dove ha ricoperto varie posizioni in ambito marketing.
Entrato in Nespresso nel 2002 come marketing manager per la Svizzera, negli anni ha ricoperto diversi ruoli in azienda. Tra questi, quello di new business manager presso la sede di Losanna, con il compito di seguire l’apertura di nuovi importanti mercati come Portogallo, Russia e Norvegia.
È nel 2011 che assume, sempre presso l’headquarter di Losanna, il ruolo di international brand communication manager, guidando campagne globali e la strategia di comunicazione digitale dell’azienda. Nel 2015 diventa regional marketing manager zone Europe di Nespresso, per poi approdare nel 2016 in Spagna in qualità di direttore generale. Sotto la sua guida, si legge in una nota, “Nespresso è stata in grado di accelerare la sua roadmap per la sostenibilità e la digitalizzazione della clientela nel mercato spagnolo, migliorando l’esperienza del cliente”.
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