Carlo Bartoli è il nuovo presidente dell’Ordine dei giornalisti

Carlo Bartoli è il nuovo presidente dell’Ordine dei giornalisti. E’ stato eletto dal Consiglio alla seconda votazione con 34 voti. Il presidente uscente Carlo Verna ha ottenuto 22 voti. Nessuna scheda bianca.

Carlo Bartoli ha iniziato a collaborare con Paese Sera per poi lavorare al Tirreno e alla Nazione. Al Tirreno dal 1986, ha lavorato in varie redazioni come vicecaposervizio, poi come caposervizio e vicecaporedattore. Ha collaborato anche con la testata economica Il Mondo. Nel 2013 ha gestito l’esperimento di Digital First per il gruppo Espresso Repubblica alla redazione di Prato, occupandosi poi nel 2014 dell’allargamento dell’esperienza Digital First e assumendo anche la guida delle redazioni di Montecatini e Pistoia.

Studioso dell’evoluzione del giornalismo, con particolare attenzione alla deontologia applicata al mondo digitale e all’etica dell’informazione, è spesso intervenuto nei principali festival del giornalismo italiani (Perugia, Varese, Prato) e in convegni dei vari Ordini professionali interessati a un confronto con la professione giornalistica. Dall’anno accademico 2012/2013 tiene il corso di Comunicazione giornalistica all’Università di Pisa, dipartimento di Civiltà e forme del sapere. Per tre anni ha tenuto anche un corso focalizzato sul giornalismo digitale.

Ha scritto il libro “Introduzione al giornalismo” per Ets, di cui nel 2017 è uscita la seconda edizione. Nel 2018 è uscito per Carocci un contributo sull’etica dell’informazione all’interno del volume “Etiche applicate” a cura di Adriano Fabris. Nel luglio 2019 ha pubblicato per Pacini editore “L’ultimo tabù”, un libro che indaga le modalità con cui media, blogger e utenti dei social media comunicano e commentano i suicidi. Dal 2010 è stato presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, dal 2018 presidente della Fondazione dell’Odg e per due mandati consigliere generale dell’Inpgi. In precedenza è stato presidente dell’Associazione stampa toscana (2001-2006) e componente del consiglio nazionale della Federazione nazionale della stampa e della Commissione contratto. Ancor prima, in tre occasioni diverse, è stato eletto nel Comitato di redazione del Tirreno.

Giani, presidente della Regione Toscana: “Orgoglioso per la sua nomina”

“E’ una nomina che mi rende davvero felice – afferma Giani, presidente della regione Toscana  – perchè conosco bene le qualità di Carlo Bartoli, con cui ho avuto rapporti e che ho stimato sia nella sua lunga carriera di giornalista professionista, sia come presidente dell’Associazione stampa e, successivamente, dell’Ordine dei giornalisti della Toscana. Per questo non posso nascondere un moto di orgoglio nel saperlo, oggi, alla guida dell’Ordine nazionale, consapevole dell’importanza di poter avere un filo diretto sulle molte questioni cruciali che coinvolgono il mondo dell’informazione e che, oggi più che mai, appaiono strategiche per la tutela della nostra democrazia”.

Gli auguri di Mazzeo (presidente del Consiglio regionale della Toscana)

“La buona informazione passa per professionisti seri e consapevoli. Carlo Bartoli lo è certamente. Attento e scrupoloso quando era giornalista al Tirreno, appassionato alla guida dell’Associazione stampa toscana prima e dell’Ordine regionale poi. La sua nomina al vertice dell’Ordine nazionale è motivo di soddisfazione e orgoglio. Acquistiamo un interlocutore prezioso proprio in un momento in cui le notizie devono essere trattate e comunicate con estrema precisione. A Carlo faccio un grande in bocca al lupo e gli mando i migliori auguri di buon lavoro da parte mia e del Consiglio regionale tutto”.

Repubblica.it

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