Autostrade: Diego Cattoni è il nuovo presidente di Aiscat

Diego Cattoni (nella foto) è stato nominato presidente di Aiscat. L’assemblea dei soci dell’Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori ha deciso all’unanimità nell’amministratore delegato di Autostrada del Brennero. È la prima volta che un amministratore di Autobrennero ricopre questo ruolo.

“Se parlare di nuove autostrade non può essere un tabù la priorità nel 2021 non è tanto realizzare migliaia di chilometri di nuove autostrade, quanto trasformare completamente quelle esistenti da infrastrutture attualmente per lo più passive, a strade intelligenti capaci di dialogare direttamente con la nuova generazione di veicoli che sta velocemente affacciandosi sul mercato, promuovendo nel contempo la graduale transizione dall’attuale paradigma energetico basato sull’uso di combustibili fossili a quello che vede il diffondersi di motori elettrici la cui carica provenga da fonti rinnovabili di energia”, ha commentato il nuovo presidente di Aiscat, Diego Cattoni, rivolgendosi ai soci dopo la sua elezione all’unanimità al posto di Fabrizio Palenzona.

Tra le sfide, ha poi aggiunto Cattoni, lo sviluppo dell’idrogeno con “la creazione di una rete capillare di punti di ricarica dei veicoli ad idrogeno verde, ma anche la produzione e lo stoccaggio dello stesso”. All’assemblea svolta a Roma, Cattoni ha sottolineato quanto importante sarà il ruolo dei concessionari autostradali in questa fase di rilancio del Paese: “Nessuno ignora che ogni euro investito in infrastrutture genera per lo meno un valore aggiunto triplo e se non vogliamo che l’ulteriore esposizione Il discorso Digitalizzazione e transizione ecologica sono oggi le priorità”.

Cattoni ha infine concluso il suo intervento con queste parole: “Siamo un’eccellenza mondiale nella realizzazione e nella gestione di autostrade, la nostra rete è una sola. Una e unita deve essere anche la nostra voce e, nel rispetto delle particolarità di ciascuno, la visione inclusiva con la quale porteremo avanti una stagione di riqualificazione del sistema infrastrutturale italiano”.

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