Monica Iacono nominata CEO di ENGIE Italia

ENGIE Italia, player dell’energia e servizi con la missione di accelerare la transizione verso un’economia carbon neutral, ha annunciato Monica Iacono (nella foto) Chief Executive Officer. Iacono sarà operativa dal 1° settembre 2021.

Il nuovo Ceo ha 52 anni, una laurea in legge e la specializzazione in Diritto Commerciale, inizia la sua carriera professionale nelle telecomunicazioni. È entrata nel Gruppo ENGIE nel 2001 assumendo ruoli eterogenei e di crescente responsabilità nella gestione dell’intera filiera dell’energia e dei servizi fino a essere nominata Direttore BtC per l’Italia. Nel 2020 è diventata anche responsabile dell’IT & Digital e in seguito del Sourcing Portfolio Management. Dal 2016 è membro del Comitato Direttivo di ENGIE Italia.

Iacono commenta la nomina a Ceo con queste parole: «Ho avuto il privilegio di maturare le mie competenze in un settore oggi in forte evoluzione e di primaria importanza per il sistema economico e sociale e sono quindi onorata di assumere questo ruolo.

Noi di ENGIE siamo un attore di riferimento globale nell’energia a basse emissioni di CO2 e ci impegniamo ogni giorno per raggiungere la carbon neutrality entro il 2045.

L’opportunità di guidare in Italia un player che vuole essere leader della transizione energetica e che sviluppa il suo business conciliando la performance economica e un impatto positivo sulle persone e sul pianeta alimenta ulteriormente il mio entusiasmo e rende ancora più stimolante il mio nuovo ruolo.

Proseguiremo il nostro percorso strategico, già intrapreso in Italia e nel mondo, facendo leva sulla capacità di porre al centro clienti e collaboratori, per crescere e innovarci senza soluzione di continuità.

Ringrazio il mio predecessore, Damien Térouanne, per aver dato nuova spinta a questo importante cambiamento, e gli auguro tanti nuovi successi nel suo nuovo rilevante ruolo all’interno del Gruppo.

Con il Comitato Direttivo e i nostri 3.800 professionisti, siamo pronti per le sfide che ci attendono e per consolidare il nostro ruolo chiave nel mercato nazionale e quale country di riferimento all’interno del Gruppo».

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