Enrico Chieffi è il nuovo Amministratore Delegato di Slam

In conferenza stampa la Pressmare.it ha annunciato Enrico Chieffi (in foto) come Amministratore delegato in Slam. Il noto brand genovese di abbigliamento nautico è stato recentemente acquisito dal fondo Svam Investmenst di Francesco Trapani (già CEO di Bulgari). Enrico Chieffi vuole rilanciare il suo marchio di abbigliamento nautico e contemporaneamente restere a ricoprire il ruolo di consulente di ClubSwan, la divisione racing di Nautor.

“Enrico Chieffi – ha detto Marco Piana, CEO di Vam – non solo ha tutte le capacità manageriali necessarie ma la sua persona e il suo percorso sportivo e professionale rappresentano i valori e il know how dell’azienda, non avrebbe potuto esserci una scelta migliore”.

Classe 1962, Enrico Chieffi è Campione Europeo in carica nella classe Star, assieme al prodiere Nando Colaninno. In passato, ha vinto la Louis Vuitton Cup come tattico del Moro di Venezia nel ’92, il Mondiale Star nel ’96 e la partecipazione alle Olimpiadi di Atlanta sempre al timone della Star. A prua di suo fratello Tommaso sul 470 vinsero tre Campionati Italiani e un Europeo, nel ‘85 arrivò il Mondiale sempre sul 470 con il quale avevano preso parte alle Olimpiadi di Los Angeles ’84.

“Non mi sono mai definito un talento naturale nella vela – ha detto Enrico Chieffi – il mio punto di forza è il metodo: analisi, tecnologia e lavoro. Molti armatori, che nella vita sono capitani d’industria, mi hanno detto che gestire un’azienda non è molto diverso dal gestire una barca a vela. Al momento non abbiamo ancora un piano industriale bensì uno di sviluppo strategico, il nostro primo obiettivo è di tornare a 40M€ di fatturato, poi rinforzare la rete commerciale sia fisica che con un nuovo progetto di e-commerce, rendere la struttura più efficiente ed efficace, perché ci scontriamo con dei colossi. Slam è partita dalla vela e dal mare, vogliamo rafforzarci nel nostro mondo dell’abbigliamento tecnico da vela per poi allargarci all’outdoor in senso più ampio, con un impegno reale nella sostenibilità ambientale e nella responsabilità sociale. Ci sarà un team di atleti che testerà i prodotti per garantirne la qualità totale nel senso più ampio del termine, l’azienda ha veramente tante risorse valide al suo interno quindi non faremo ‘quelli che cambiano tutto’. Vogliamo riportare Slam ai vertici – ha poi concluso”.

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