Luigi Moio è il nuovo presidente dell’Organizzazione Internazionale vigna e vino

Luigi Moio, professore ordinario di enologia dell’università di Napoli, ha preso in carico il ruolo di presidente Oiv per tre anni. L’italiano andrà a sostituire Regina Vanderlinde. Il neoeletto oltre ad essere docente è anche direttore della sezione di scienze della vite e del vino della stessa università campana.

Da più di 25 anni, Moio si occupa degli aspetti sensoriali, biochimici e tecnologici dell’aroma del vino. Vanta, inoltre, circa 250 pubblicazioni scientifiche. Dal 1998 è esperto scientifico per il ministero delle Politiche Agricole e per cinque anni è stato presidente del Technology Expert Group dell’OIV (International Organization of Vine and Wine). Dal 2015 al 2018 ha presieduto la commissione enologia ed è stato il secondo vicepresidente dell’OIV. Nel 2001 fonda la cantina Quintodecimo in cui produce tuttora vini di qualità.

È socio dell’Accademia dei Georgofili e dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino. Luigi Moio si occupa anche della scrittura di libri e articoli sugli aspetti scientifici dell’enologia; spesso rilascia interviste su temi legati al settore vitivinicolo. Nel 2016 la casa editrice Mondadori ha pubblicato un suo saggio, con il titolo di Il respiro del vino. Un libro di stampo scientifico che tratta l’aroma del vino. Il testo è alla decima edizione con circa 30.000 copie vendute in Italia e vincitore di numerosi premi. Nel 2020 è stata pubblicata in Francia l’edizione francese del Il Respiro del Vino, il titolo è stato tradotto in Le Souffle du Vin per la casa editrice Editions France Agricole.

 

Torna in alto