Urban Vision: Alfredo Rica  nominato General Manager

Nel gruppo Urban Vision entra Alfredo Ricca per rafforzare i piani di sviluppo incentrati sulla digital trasformation del  business. 

Ricca è stato nominato general manager, con piena delega sul digital. Urban Vision è una media company specializzata nei restauri sponsorizzati e nell’out of home e Ricca si  occuperà dei piani strategici di implementazione e sviluppo del business digitale.

Ricca vanta una lunga esperienza nel mercato pubblicitario e negli ultimi 12 anni ha lavorato in Grandi Stazioni Retail come responsabile media.

Il manager ha affermato: 

“C’è bisogno di continua innovazione in questo settore. E’ questa la visione che mi hanno trasmesso gli azionisti chiedendomi di disegnare e implementare le strategie di sviluppo dei prossimi anni. Urban Vision continuerà così ad affermare la propria leadership e ad essere il punto di riferimento per tutti i suoi stakeholder: le grandi città, i centri storici, il patrimonio artistico, culturale e religioso, le grandi istituzioni, e poi i brand e le loro agenzie creative, media e digitali, per finire con la grande platea dei cittadini, veri attori di una nuova stagione fuori casa, da vivere pienamente nelle loro metropoli”.

Gianluca De Marchi, ceo e co-founder di Urban Vision, ha dichiarato:

“L’ingresso di rappresenta per noi un asset fondamentale. La sua competenza e il suo stile di leadership, che da anni il mercato gli riconosce, sono la migliore garanzia che potevamo offrire alle attuali e future esigenze di tutti i nostri stakeholder. Abbiamo recentemente impresso una fortissima accelerazione alla digitalizzazione del nostro business dispiegando, a presidio dei grandi centri storici delle città, un network di maxi impianti digitali Led unico in Europa. Le soluzioni creative, interattive, fortemente ingaggianti e memorabili che possiamo offrire ai nostri brand clienti sono veramente infinite, e sono certo che una professionalità dello standing di Alfredo Ricca saprà valorizzare al massimo le potenzialità del nostro nuovo prodotto e della continua trasformazione richiesta dal ‘Next Normal”.

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