«Il ministero dell’Economia e delle finanze indica Alfredo Altavilla quale nuovo presidente esecutivo di Italia trasporto aereo (Ita). Altavilla, in virtù della rilevante esperienza manageriale e delle riconosciute capacità professionali, garantirà un prezioso apporto esecutivo allo sviluppo della società, con particolare riferimento alla strategia, alla finanza ed alle risorse umane» . Questa la nota con cui il Mef ha annunciato la nuova guida della ex Alitalia.
Pugliese, 57 anni, il manager, da sempre considerato il braccio destro di Sergio Marchionne, responsabile delle attività europee di Fiat Chrysler Automobiles, dimessosi il 23 luglio 2018 dopo la mancata nomina a successore di Marchionne. Tre anni in cui non ha rilasciato interviste, evitando quasi di attirare l’attenzione, comportandosi con la massima discrezione, ritorna ora sulla scena internazionale. È stato voluto dal presidente del consiglio Mario Draghi che gli ha affidato la ex compagnia di bandiera che sta riprovando a decollare. Altavilla è la risposta concreta che i dipendenti si attendevano dal governo, grazie anche alla disponibilità dei primi finanziamenti nell’ambito dei ristori e del Recovery fund. Le voci dell’organico chiedono solamente la tutela dei posti di lavoro e il manager, a cui si riconosce l’esperienza e la capacità professionale ha sempre difeso le posizioni di tutto il personale, con particolare attenzione alle fabbriche, assicurando lo sviluppo della società.