Procter & Gamble Italia, due donne a capo degli stabilimenti produttivi

P&G, azienda fatta da persone che, con passione, si danno da fare per migliorare la vita dei consumatori e con le marche migliori, hanno sfidato convenzioni e guidato l’innovazione contribuendo al progresso culturale, comunica la nomina di due manager tutte al femminile per la prima volta nella storia dell’azienda

Ulteriore passo verso la Gender Equality per Procter & Gamble, sottolinea la società, che annovera il 46% di donne nel proprio organico manageriale in tutto il mondo e che ha già messo in campo differenti progetti per rompere gli schemi e gli stereotipi, come ‘Share The Care’, il congedo parentale di otto settimane consecutive retribuito al 100% per i neo-papà, ‘Future Female Leaders’, iniziativa che mira ad avvicinare le studentesse al mondo del lavoro in settori ritenuti tradizionalmente maschili, o il programma ‘Inspiring Girls’, con cui P&G insieme a Valore D, porta nelle scuole le testimonianze delle sue donne manager.

Due nomine, quelle al merito di Silvia Saliani e Giuliana Farbo, che consolidano ancora di più l’impegno di P&G nel voler sottolineare qualità come competenza e professionalità e in quanto esse debbano essere i soli criteri alla base di ogni scelta.

Saliani, 44 anni, romana e dalle origini Sardo-Pugliesi, in seguito al conseguimento degli studi e alla sua indole concorrenziale, ha dato riprova del suo valore in differenti contesti all’interno della sua carriera sportivo e professionale. Entra a far parte di P&G in qualità di Process Engineer sulle linee del Dash in polvere dello stabilimento di Pomezia. Riveste svariate mansioni in Product Supply a livello regionale e globale: Operation Manager a Pomezia, Europe Business Planner di Fairy Brand a Ginevra, a capo della squadra di Market Planning negli uffici di Roma per poi traslare al ruolo di Global Innovation Leader per Fairy/Dawn/Cascade di nuovo a Ginevra. Ora, allo stabilimento di Gattatico, fronteggia una nuova sfida con uno scopo chiaro: posizionare lo stabilimento nell’eccellenza dei processi produttivi per appagare la crescente richiesta di prodotti sicuri e in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale.

Giuliana Farbo, palermitana, entusiasmata di corsa e di cucina, è entrata a far parte del team di P&G a 22 anni impegnandosi sin da subito al comparto dell’Information Technology. Di base a Roma, ha rivestito negli ultimi anni, differenti incarichi in contesti europei e mondiali. Subito dopo gli studi, si è occupata interamente della divisione Cura dei Tessuti e della casa per l’Europa proprio dallo stabilimento di Pomezia, di cui ora è al vertice, per acquisire in seguito ruoli sia europei che globali con compiti di calibro crescente, inclusa l’area dei Global Business Services.

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