Il Consiglio di Amministrazione di BPER Banca, ha deliberato una revisione del modello organizzativo di vertice, volto al conseguimento di efficentamenti nel governo e nella gestione della Banca e del Gruppo.
Nel dettaglio – si legge in una nota – “la volontà di assicurare maggior sintesi nelle scelte di sviluppo dell’attività, ha indotto l’organo amministrativo della Banca a ritenere opportuna per il prosieguo l’attribuzione a un unico esponente della sovrintendenza dell’azione delle strutture di governo, di business ed operative”.
“Sotto tale aspetto, sono state definite con l’attuale Direttore Generale Fabrizio Togni, previo coinvolgimento ed espressione di parere favorevole del Comitato per le Remunerazioni, le condizioni per una risoluzione consensuale anticipata, al 31 dicembre 2019, del rapporto in essere”.
Il CdA ha ritenuto di non attivare il percorso strutturato definito nel Piano di Successione adottato dalla Società ai fini della scelta del nuovo Direttore Generale, ma di attribuire tale carica a Alessandro Vandelli, Amministratore delegato della Banca, dopo aver positivamente verificato, previo coinvolgimento ed espressione di parere favorevole del Comitato per le Nomine e sentito il Collegio Sindacale, la rispondenza dei suoi requisiti al profilo ideale di Direttore generale, pure previsto nel Piano di Successione.
Vandelli, a far data dal 1° gennaio 2020, oltre alla carica di Amministratore delegato, ricoprirà pertanto anche la carica di Direttore Generale.
Infine il Consiglio di Amministrazione, previo coinvolgimento ed espressione di parere favorevole del Comitato per le Nomine, ha deliberato un rafforzamento della compagine di Direzione Generale, provvedendo alla nomina a Vice Direttore Generale Vicario di Stefano Rossetti, sino a pochi giorni fa Direttore Generale dell’incorporata Unipol Banca.