L’attimo fuggente di Cristina Mollis ex CEO di Coin

È durata solo qualche mese la permanenza di Cristina Mollis ai vertici di Coin. La CEO, arrivata al timone del gruppo lo scorso maggio, stando a indiscrezioni sarebbe uscita dal marchio italiano, ‘durando’ quindi appena qualche mese. La risoluzione del rapporto sarebbe stato consensuale e, sempre stando ai rumors, sarebbe da addebitare a differenti vedute tra la manager e la proprietà, formata da una cordata di imprenditori e manager, che ha rilevato il gruppo nel 2018 da BC Partners.
Il gruppo Coin ha preferito non commentare l’uscita della manager. Per il momento, non ci sarebbe in vista un nuovo nome per il ruolo di AD. Alla guida della società, che controlla la catena di grandi magazzini italiani, oltre ai department store Coin Excelsior di Roma Cola di Rienzo e Milano CityLife e alla rete Coincasa, resta quindi solo Giorgio Rossi, nominato presidente esattamente un anno fa a ridosso del passaggio di proprietà di Coin.

Di recente, la compagine societaria ha registrato l’ingresso di Marco Marchi (titolare di Liu Jo e di Blumarine), entrato nell’azionariato di Coin con una quota del 15%, attraverso un aumento di capitale.

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