Cityiringer, Salini Impregilo completa i lavori della metro di Copenaghen e la consegna alla città

Dopo poco più di otto anni di lavori Salini Impregilo, attraverso la controllata Copenhagen Metro Team, consegna Cityringen alla città di Copenhagen.
La metropolitana driverless, realizzata in tempi record rispetto alla media di progetti analoghi in Europa, è una delle infrastrutture di mobilità sostenibile più innovative al mondo. Il tracciato ha una forma circolare, con 17 stazioni, e tocca alcune delle aree più importanti della capitale danese intrecciando il percorso di altre linee metropolitane e favorendo così l’ambizioso obiettivo della città di diventare la prima metropoli mondiale carbon neutral entro il 2025.
«Cityringen – commenta Pietro Salini, amministratore delegato di Salini Impregilo – rappresenta un vanto per il nostro Gruppo e un’eccellenza per la mobilità sostenibile in Europa e nel mondo. I tempi di realizzazione, l’impatto sulla qualità della vita di una grande città, la capacità di trasporto, sono tutti fattori che la rendono unica. E non è un caso che un’opera del genere sia stata realizzata proprio nella capitale che, più di ogni altra al mondo, guarda al futuro con l’obiettivo di azzerare le emissioni nocive nell’ambiente». Un esempio dei progetti innovativi che il Gruppo intende aggiudicarsi sempre più nel mondo grazie a Progetto Italia, l’operazione industriale di consolidamento del settore delle infrastrutture in Italia.
I treni di Cityringen corrono per 17 km, in due tunnel di 15,5 km ciascuno, a una profondità media di 30 metri rispetto alla superficie, e compiono l’intero giro in soli 24 minuti, trasportando fino a 72 milioni di persone all’anno. Un contributo importante alla mobilità sostenibile, tanto che, una volta inaugurata la nuova opera, l’85% dei cittadini vivrà con una stazione della metro o della rete ferroviaria a non più di 600 metri dalla propria casa.
Il risultato è stato reso possibile dopo poco più di otto anni di lavori portati avanti riducendo al massimo l’impatto dei cantieri aperti nella città. Le TBM Eva, Minerva, Nora e Tria hanno scavato nel sottosuolo per 31 chilometri senza mai interrompere le attività commerciali in superficie.
Un’abilità trasformata in eccellenza nel caso ad esempio dei Magasin du Nord, il department store più antico di Copenhagen, la cui costruzione risale al XIX secolo. Le talpe sono passate a soli 1,5 metri dalle fondamenta dell’edificio, grazie a un sistema di controllo attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 e grazie ad una mappatura del terreno realizzata attraverso le più moderne tecnologie.
Tutta l’opera è stata realizzata seguendo due obiettivi: la protezione dell’ambiente e la tutela dei lavoratori. Alla fine del 2018 l’intero progetto ha celebrato il raggiungimento di un milione di ore lavorate senza incidenti, diventando best practice per la Danimarca, a conferma della grande attenzione posta dal Gruppo Salini Impregilo sul tema della safety.
La città intera attende ora l’inaugurazione della sua metro, prevista nel mese di settembre, un altro passo importante nel lungo cammino per azzerare le emissioni nocive nell’ambiente.

Torna in alto