Microsoft entra nel club del trilione, valutazione sopra i mille miliardi

Microsoft vola in Borsa ed entra per la prima volta nel «club dei mille miliardi»: le società che hanno raggiunto una capitalizzazione di mercato sopra il trilione di dollari, un traguardo centrato finora solo dalla storica rivale Apple e dal colosso dell’e-commerce Amazon. La multinazionale cofondata da BillGates ha visto il suo titolo crescere di oltre il 5% nelle prime fasi di scambi a Wall Street, arrivando a sfondare il tetto simbolico dei 1000 miliardi prima di ripiegare leggermente nelle fasi successive. Gli investitori sono galvanizzati dalle buone performance del gruppo nella trimestrale pubblicata il 24 aprile, spinta oltre le attese dalla crescita del segmento del cloud computing (i sistemi di elaborazione e trasmissione dati). I tre mesi terminati al 31 marzo 2019 si sono chiusi con ricavi in crescita del 14,6% (30,6 miliardi di dollari) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, battendo un consensus fermo a 29,9 miliardi di dollari. L’utile netto è arrivato a 8,8 miliardi di dollari, o 1,14 dollari ad azione, contro una stima degli analisti Bloomberg a 1 dollaro.

Paga la «cura Nadella» e la spinta sul cloud
I conti di Microsoft continuano a beneficiare della linea strategica intrapresa dal Satya Nadella, il Ceo che ha preso le redini del gruppo dopo gli anni di Steve Ballmer. Nadella ha deciso di rifocalizzare il core business del gruppo sul cloud computing, capitalizzando i buoni risultati della sua piattaforma Azure: i ricavi del servizio sono cresciuti del 73%, dato peraltro in lieve calo rispetto al +76% dell’anno precedente. Microsoft ha ampliato il suo portafoglio di clienti, soprattutto nel segmento retail, andando a insidiare anche il primato del grosso concorrente nel settore: Amazon Web Service, la costola del gruppo e-commerce Amazon specializzata in piattaforme cloud. Il fatturato del commercial cloud, una voce di bilancio che include la stessa Azure, il software Office e alcuni prodotti minori, è lievitato a sua volta del 41% a 9,6 miliardi di dollari. I margini di profitto viaggiano nell’ordine del 63%. Su scala globale, secondo dati della società di ricerca Gartner, le vendite globali del cloud pubblico (i servizi di cloud tramite rete pubblica, come quelli di Microsoft) sono proiettati a una crescita del 17,5%, a 214,3 miliardi di dollari.


Torna in alto