Fondazione Mattei e ‘Un Sdsn’, road map per decarbonizzazione

Il 2 e 3 aprile si è svolto presso la sede della Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) di Milano il workshop di 2 giorni “Roadmap toward Total Decarbonization in 2050”, co-organizzato da Fondazione Eni Enrico Mattei e UN Sustainable Development Solutions Network. Paolo Carnevale, Direttore FEEM, Domenico Siniscalco, Morgan Stanley, e Jeffrey Sachs, Direttore SDSN, hanno aperto i lavori a cui hanno partecipato oltre settanta esperti tecnici provenienti da tutto il mondo. L’obiettivo del workshop è stato l’avvio del processo di definizione di una roadmap verso la decarbonizzazione dei sistemi energetici, con un focus specifico sui quattro settori economici a più alta intensità energetica: power, buildings, trasporti e industria pesante.
Il risultato del workshop è stato l’avvio di un processo di definizione di una roadmap verso la decarbonizzazione dei sistemi energetici a livello mondiale, utile per i decision makers e in grado di informare l’opinione pubblica e di contribuire alle scelte dei governi nazionali affinché intraprendano azioni immediate per affrontare il nostro futuro comune.
   Per questa ragione il workshop ha promosso un dialogo proficuo ed equilibrato con il contributo delle università, degli istituti scientifici e delle agenzie internazionali, mirato a definire soluzioni tecniche finalizzate al raggiungimento della decarbonizzazione totale nel 2050. Nel prossimo decennio (2019-2029) Milano sarà la metropoli che brillerà più delle altre capitali europee per capacità di attrarre nuovi capitali nel settore immobiliare, posizionandosi al primo posto per investimenti previsti, pari a 13,1 miliardi di euro. Staccati Monaco (10,8 miliardi), Amsterdam (10,2 miliardi), Stoccolma (9,5), Dublino (9,1) e Madrid (8,7). Il capoluogo meneghino nel 2018 si è posizionato al primo posto tra le capitali europee anche per capacità di attrarre investimenti immobiliari dall’estero: con circa il 48% dei capitali provenienti da gruppi internazionali Milano ha dimostrato di essere più attrattiva di Monaco e Barcellona (40%), e ben distanziata da Madrid (30%), Amsterdam (27%), Bruxelles e Vienna (20%). Questi sono alcuni dei dati emersi oggi a Milano nel corso della presentazione di “A star is born – Milano guarda oltre: ambizioni di una città”, il Rapporto 2019 sul mercato immobiliare di Milano, realizzato da Scenari Immobiliari in collaborazione con Risanamento.   Milano si conferma nuovamente come la capitale degli investimenti immobiliari in Italia, concentrando nel 2018 oltre il 40% del volume delle operazioni effettuate a livello nazionale. Rispetto all’anno precedente gli investimenti in Italia si sono ridotti del 20%, passando da 9,7 a 7,8 miliardi di euro. Il 2018 ha comunque certificato l’interesse degli investitori esteri per l’Italia, Paese core nell’ambito di un’asset allocation europea. Trascurando i record del 2017, afferma il Rapporto, la crescita degli investimenti prosegue ancora anche se a un passo più contenuto di quello che ci si poteva aspettare lo scorso anno.

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