Poste, Del Fante: stiamo valutando la consegna personalizzata con veicoli senza conducente

L’a.d.: questi mezzi arrivano sotto casa del destinatario che viene avvisato con un sms e può scendere e accedere al suo recapito con un codice. Il gruppo ha chiuso il 2018 con un utile netto di 1,399 miliardi, in netta crescita rispetto ai 689 milioni del 2017

“Stiamo lavorando al progetto dei droni, ma ci sono anche possibilità più interessanti come la consegna personalizzata con veicoli senza conducente”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, nel corso di una conferenza stampa sui risultati 2018. Questi mezzi, ha spiegato, “arrivano sotto casa del destinatario che viene avvisato con un sms e può scendere e accedere al suo recapito con un codice”.
Poste Italiane ha chiuso il 2018 con un utile netto di 1,399 miliardi, in netta crescita rispetto ai 689 milioni del 2017, grazie all’incremento dei ricavi e del risultato operativo, ivi compresi Dta non ricorrenti per 385 milioni.

ricavi, informa una nota, ammontano a 10,864 miliardi nel 2018, in aumento del 2,2% rispetto al 2017, con crescita dei ricavi ricorrenti e una ridotta dipendenza dalle plusvalenze. Sia l’utile netto che l’utile operativo per il 2018 superano gli obiettivi di Deliver 2022. Il risultato operativo è in rialzo a 1,499 miliardi (+33,5% rispetto al 2017), grazie al maggiore contributo di tutti i settori operativi e alle efficienze di costo realizzate.

Il totale dei costi operativi è sceso dell’1,5% a 9,366 miliardi; gli accantonamenti per costi di prepensionamento sono stati di 619 milioni. Le attività finanziarie totali (Tfa) sono di 514 miliardi alla fine del 2018 (+4 miliardi rispetto a dicembre 2017), grazie a una raccolta netta di 1,6 miliardi che ha ricevuto un consistente contributo dal settore retail (3,5 miliardi), nonostante un contesto di mercato volatile. Il coefficiente di solvibilità Solvency 2 è del 211% alla fine di dicembre 2018, grazie a misure proattive di gestione del capitale; il coefficiente pro forma pari al 235%, a seguito della recente approvazione di 1,75 miliardi in Fondi Propri Accessori. La spesa per investimenti è pari a 538 miliardi, in linea con gli obiettivi di Deliver 2022.
Il cda di Poste ha inoltre proposto il pagamento di un dividendo di 0,441 euro ad azione, in aumento del 5% rispetto al 2017, soggetto all’approvazione dell’assemblea, in linea con gli impegni del piano Delivery 2022, grazie a un utile per azione di 1,07 euro per l’anno.

Torna in alto