Publicis Groupe lancia in Italia Publicis Spine, la nuova divisione del gruppo dedicata alla gestione dei dati e della tecnologia, che sarà guidata da Alessio Fattore. Obiettivo di Publicis Spine è accompagnare la trasformazione dei modelli di business passando da un modello di agenzia basato sul servizio a uno basato sul prodotto capace di sviluppare soluzioni flessibili e facilmente attivabili dai clienti.
La nuova divisione si occupa dell’interpretazione e dell’organizzazione dei dati sul consumatore seguendo la logica della semplificazione attraverso l’utilizzo di diverse tecniche, dalla ricerca sul campo al modeling, dallo sviluppo di applicazioni alla data visualization, dall’ascolto della rete all’interpretazione automatica mediante la combinazione di machine learning e intelligenza artificiale.
Fattore ha maturato una lunga esperienza in Starcom nel ruolo prima di research & development director e poi di direttore strategico. Successivamente, dalla nascita di Publicis Media Italy nel 2016, ricopre il ruolo di lead della practice Data Sciences. Il team italiano, che lavorerà con Fattore, conta più di 40 persone provenienti dai diversi brand del colosso della comunicazione e dal team Publicis PeopleCloud.
«Il potenziale derivante dall’uso e dall’attivazione dei dati è ancora per la maggior parte inespresso, e richiede una profonda trasformazione nel nostro modo di lavorare, nel modo in cui collaboriamo con i nostri partner, e nel modo in cui dialoghiamo con i consumatori. Il lancio di Publicis Spine è un passo fondamentale nell’accelerare questa trasformazione», ha dichiarato Fattore, chief data officer di Publicis Groupe Italy.
Secondo, ceo di Publicis Groupe Italy, «in un mercato sempre più complesso, la nascita di Publicis Spine rappresenta una crescita strutturale molto importante per i nostri clienti. L’applicazione del dato, attraverso l’attivazione di tecniche di machine learning e di intelligenza artificiale, ci permette di avere una maggiore comprensione del consumatore e della sua customer experience».
Italia Oggi