Aerospazio: si rafforza polo Grottaglie, nuovo investimento 4 mln 


Nuovo investimento nell’aerospazio incentivato dalla Regione Puglia per consolidare il polo aeronautico di Grottaglie (Ta) dove opera lo stabilimento Leonardo. Ammonta a piu’ di 4 milioni di euro, a valere sul Programma Operativo FesR 2014-2020, lo stanziamento che al giunta regionale della Puglia ha approvato con un contratto di programma per insediare a Grottaglie “un importante progetto di investimento per la realizzazione di un Centro di eccellenza destinato allo sviluppo di tecnologie e competenze sui sistemi aerei a pilotaggio remoto (SAPR)”. Lo dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Cosimo Borraccino. L’attivita’ avra’ sede presso l’ex caserma dei Vigili del Fuoco nell’aeroporto di Grottaglie “che conferma, cosi’, la sua importanza strategica per lo sviluppo del territorio”. Il programma industriale, denominato “CESARE (Centro Sperimentale per Aeromobili a pilotaggio Remoto) e’ stato presentato dalla IDS Ingegneria dei Sistemi in collaborazione con la Altea (societa’ attiva nel campo del terziario avanzato, con sede legale in Piemonte, a Baveno), la Sinds (con sede legale a Roma) e la Euronet (azienda con sede legale a Grottaglie, attiva nel campo dell’Ict e specializzata in sicurezza informatica e web application). La IDS, con sede legale a Pisa, opera gia’ da poco meno di due anni a Grottaglie dove ha insediato una Centro di formazione per preparare i tecnici al pilotaggio remoto.Il nuovo investimento complessivo e’ di oltre 7 milioni di euro “e consistera’ – annuncia Borraccino – nella realizzazione di un nuovo stabilimento produttivo innovativo, in grado di utilizzare nuove tecnologie e materiali avanzati per la produzione di velivoli a pilotaggio remoto, meglio conosciuti come “droni”, e per lo sviluppo di sistemi avanzati per la loro gestione. Si tratta – spiega l’assessore della Regione Puglia – di un comparto in grande e vertiginosa crescita in tutto il mondo, potendo questi velivoli essere utilizzati nei piu’ svariati ambiti, con la conseguenza di poter fornire anche importanti ricadute occupazionali sul territorio”. Il nuovo progetto prevede a regime 25 nuove unita’ lavorative. Il sito di Grottaglie e’ gia’ riconosciuto da tempo come piattaforma europea per la sperimentazione dei voli a pilotaggio remoto e per l’evoluzione delle procedure di sicurezza al riguardo. Riconoscimento questo che e’ arrivato dalla Ue e che vede anche il concorso dei ministeri della Difesa e delle Infrastrutture e Trasporti, nonche’ di Enac ed Enav. Gia’ fatti diversi test tra i quali quelli di Leonardo, che nello stabilimento di Grottaglie costruisce due sezioni di fusoliera in fibra di carbonio per il Boeing 787.

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